Vuelta, Rodríguez vince sul Naranco, Ulissi secondo. Horner distanzia Nibali di 6" e gli strappa la maglia rossa
- VUELTA A ESPAÑA 2013
- Katusha Team 2013
- Alejandro Valverde Belmonte
- Christopher Horner
- Daniel Moreno Fernández
- Daniele Ratto
- Diego Ulissi
- Domenico Pozzovivo
- Edvald Boasson Hagen
- Georg Preidler
- Gorka Verdugo Marcotegui
- Ivan Santaromita
- Joaquim Rodríguez Oliver
- Jose João Pimenta Costa Mendes
- José Herrada López
- Juan Antonio Flecha Giannoni
- Leopold Konig
- Manuele Mori
- Michele Scarponi
- Nicolas Roche
- Samuel Sánchez González
- Thibaut Pinot
- Vincenzo Nibali
- Uomini
Alla fine il temuto momento per Vincenzo Nibali è arrivato: all'Alto del Naranco, sede d'arrivo della 19esima tappa della Vuelta a España, il siciliano ha perso la maglia rossa di leader della classifica: a strappargliela, Chris Horner, che negli ultimi 500 metri ha allungato guadagnando 6" e passando al comando per 3" sullo stesso Nibali. La tappa, grazie a un bello scatto all'ultimo chilometro (in contropiede su Roche e Scarponi che si erano mossi poco prima), è stata vinta da Joaquim Rodríguez, con 11" su Diego Ulissi, Dani Moreno e Samuel Sánchez e con 14" su Horner e Valverde. Scarponi, settimo, ha chiuso a 16" dal vincitore, quindi a 20" sono transitati Konig e Nibali, e Roche ha chiuso la top ten a 23" da JRO. La classifica, con Horner in rosso e Nibali secondo a 3", prosegue con Valverde terzo a 1'06", Rodríguez quarto a 1'57" e Roche quinto a 3'49". Pozzovivo difende la sesta posizione a 6', quindi troviamo Konig che a 6'38" scavalca Pinot (staccatosi a 1.5 km dalla vetta) a 7'02", Sánchez a 7'45" e Moreno a 11'05". Nel corso della tappa, lunga fuga di 20 uomini (tra cui gli italiani Mori, Ratto e Santaromita), dalla quale sono emersi nel finale Boasson Hagen e Preidler; sui due sono rientrati ai -13 Herrada, Flecha e Verdugo (partiti in contropiede dal gruppo), e quindi anche il portoghese Mendes, che ai 6.5 km è scattato tutto solo, rimanendo in testa fino a poco più di un chilometro dal traguardo, subito prima che si accendesse la lotta tra i big. Domani la 20esima tappa, da Avilés all'Alto de Angliru, sarà decisiva per assegnare la Vuelta 2013: solo 142 km la lunghezza, e prima della durissima salita finale (misura 13 km e ha pendenze spesso estreme) si scalerà anche l'Alto del Cordal.
A seguire articoli e approfondimenti