Blijlevens: «Nuovi stimoli per la Vos? Correre gare maschili»
Versione stampabileJeroen Blijlevens, direttore sportivo della Rabobank femminile (nonché preparatore degli sprinter della formazione olandese), è preoccupato per la possibile mancanza di stimoli ed obiettivi sportivi di cui potrebbe essere vittima Marianne Vos. A destare preoccupazione in Blijlevens è stata proprio una vittoria, l'ultima ottenuta dalla Vos. Stando a quanto riportato da Wielerland.nl, dopo la conquista del titolo olandese nel ciclocross, avvenuto domenica, la fuoriclasse avrebbe dichiarato di non essersi divertita.
«Non è tipico di Marianne - ha affermato Blijlevens - dire di non essersi divertita dopo una gara, ecco perché dobbiamo stare attenti affinché non perda le motivazioni. Se non sarà un problema far sì che arrivi ben concentrata alle Olimpiadi di Londra ed ai Mondiali, non sono certo di poter affermare lo stesso per ciò che verrà dopo, la stagione 2013».
Dopo le Olimpiadi ed i Mondiali quindi, ecco una nuova sfida proposta dal ds: «Marianne potrebbe correre qualche gara maschile. Queste le darebbero da una parte una motivazione in più a far bene, non certo a vincere. D'altro canto sarebbe messa nella condizione di progredire ulteriormente. Perché so che Marianne sa essere molto più forte e lo scalino successivo sarebbero appunto le gare maschili».
Marianne Vos, autentica dominatrice della stagione 2011 su strada ed autentica mattatrice quest'inverno nel Ciclocross, ha recentemente sostenuto i consueti test presso la Rabobank ed i risultati sono stati i seguenti: una VO2Max - ovvero la massima capacità di trasporto dell’ossigeno in periferia nell'unità di tempo - di 72.8ml/kg/min ed una potenza di 6.63 Watts. Meglio di molti suoi colleghi maschi. Una Vos che nel 2013 potrebbe correre contro i maschi, l'ennesima sfida di Blijlevens?