La Blanco Pro Cycling Team ha deciso la sua squadra per il Tour de France: il capitano sarà Bauke Mollema con l'obiettivo di arrivare più in alto possibile in classifica. Anche se la squadra punterà come prima cosa a vincere una tappa, lo staff della Blanco ha costruito una squadra che sarà tutta stretta attorno a Mollema: gli altri convocati sono infatti Robert Gesink, Lars Boom, Laurens Ten Dam, Tom Leezer, Lars Petter Nordhaug, Bram Tankink, Sep Vanmarcke e Maarten Wynants.
La Blanco ha comunicato i 13 nomi preselezionati per far parte della rosa dei 9 che correranno il Tour de France, al via il 29 giugno dalla Corsica. Si tratta di Lars Boom, Laurens Ten Dam, Robert Gesink, Tom Leezer, Bauke Mollema, Lars Petter Nordhaug, Mark Renshaw, Tom Jelte Slagter, Bram Tankink, David Tanner, Maarten Tjallingii, Sep Vanmarcke e Maarten Wynants. Una squadra che correrà con Robert Gesink come capitano (ma la vittoria di ieri al Giro di Svizzera fa salire le quotazioni di Bauke Mollema) mentre per le volate farà affidamento a Mark Renshaw.
È stata corsa avvincente negli ultimi chilometri, con attacchi e contrattacchi (il più attivo Lars Petter Nordhaug del team Blanco, ultimo a essere ripreso poco dopo la flamme rouge), ma alla fine l'ultima tappa del Glava Tour of Norway con partenza da Gjøvik e arrivo a Hønefoss si è risolta con uno sprint di neanche quaranta unità. Successo per Alexander Kristoff (Katusha), che aveva già vinto le prime due tappe, sui connazionali Sondre Holst Enger (Plussbank) ed Edvald Boasson Hagen (Sky).
Prenderà il via domani il Glava Tour of Norway, gara a tappe norvegese di categoria 2.1 che si chiuderà domenica. La frazione d'apertura è rappresentata dai 190.3 km in linea da Fredrikstad a Sarpsborg. Con il dorsale numero uno il vincitore della scorsa edizione Edvald Boasson Hagen in una Sky di riserva. Non sarà l'unica star, visto che la Blanco schiera Mollema, Nordhaug e Bos, la Katusha Kristoff, la MTN Sbaragli a Jacques Janse Van Rensburg. Cinque tappe e quattro italiani al via (Francesco Lasca, Danilo Napolitano, Matteo Pelucchi e Kristian Sbaragli).
L'Amstel Gold Race premia il coraggio di Roman Kreuziger, che con una bellissima azione da passista stacca i compagni di fuga ai -7 km ed arriva in solitaria sul nuovo traguardo della corsa. La gara si è decisa soltanto all'ultimo giro, con un gruppo che è evaso dal plotone principale, raggiungendo Astarloza, in testa fin da stamane. Questi gli attaccanti: Weening, Kreuziger, Marcato, Giampaolo Caruso, Nordhaug, Grivko ed Astarloza. Ai piedi del Bemelerberg il vantaggio dei 7 battistrada sul gruppo tirato dall'Omega Pharma Quickstep era però di soli 15".
Dopo il Keutenberg ed il penultimo Cauberg, con l'ultima tornata che ha avuto inizio, la situazione si fa interessante all'Amstel Gold Race. In testa sempre Astarloza, scattato sul Gulpenerberg. Il portacolori dell'Euskaltel- Euskadi comanda su un gruppetto formato da Weening, Grivko, Tanner, Nordhaug e Pliuschin. Sul penultimo Cauberg Cunego viene ripreso, Marcato scatta e viene seguito da Kreuziger, Giampaolo Caruso. I tre rientrano sul "gruppo Weening" ed ha circa 20" sul plotone. Sono ora quindi 8 gli inseguitori.
La Milano-Sanremo, dopo lo stop al km 117 ad Ovada ed il trasferimento in bus ad Arenzano (il Passo del Turchino è stato escluso per neve), vede un nuovo cambiamento. Si ripartirà infatti non da Arenzano alle 14.30 ma da Cogoleto (131 km da percorrere) alle ore 15.00, come confermato a Raisport dal direttore di corsa Stefano Allocchio. Verranno però escluse anche le Manie, salita inserita nel 2008 e che nelle ultime edizioni s'è fatta sentire nelle gambe dei corridori. La decisione pare sia stata influenzata dalla richiesta di alcuni rappresentanti dei corridori.