134 partenti, 39 nazioni rappresentate e tanta, tanta qualità al Mondiale su strada femminile che si svolgerà domani sul circuito di Ponferrada in Spagna. 7 i giri che dovranno compiere le donne per un totale di 127.4 km. Favorita numero 1 e dorsale omologo (visto che vinse un anno fa), Marianne Vos, capitana di un'Olanda che fa paura nonostante abbia perso un paio di atlete di primo piano cadute nella cronosquadre di domenica scorsa (Anne Van der Breggen e Annemiek Van Vleuten, costrette al forfait).
È Lisa Brennauer la Campionessa del Mondo a cronometro tra le Élite. La tedesca della Specialized-Lululemon ha preceduto di 18" l'ucraina Hanna Solovey, mentre il bronzo è finito al collo di Evelyn Stevens, staccata di 21". La Campionessa del Mondo uscente, Ellen Van Dijk, ha incontrato la pioggia nel finale ed è piombata al settimo posto, staccata di 1'11". Deludente pure Linda Villumsen, nona a 1'14". Per l'Italia Elisa Longo Borghini ha chiuso al 15° posto a 2'14" dalla Brennauer, mentre Rossella Ratto s'è piazzata 22a a 2'57". Le prime dieci della cronometro:
Saranno Elisa Longo Borghini e Rossella Ratto le azzurre in gara nella cronometro individuale Élite di domani pomeriggio, a partire dalle 14.30. Favorita d'obbligo l'olandese Ellen Van Dijk, iridata a Firenze lo scorso anno. Olanda che ha sostituito l'infortunata Annemiek Van Vleuten con Chantal Blaak. Attenzione anche alla sempre costante neozelandese Linda Villumsen, che dal 2009 ha colto cinque podi, senza mai però arrivare all'oro. Ambiscono al podio le statunitensi Carmen Small ed Evelyn Stevens, così come le tedesche Trixi Worrack e Lisa Brennauer e l'australiana Katrin Garfoot.
Clamoroso alla Chrono Champenois, dove una Hanna Solovey al primo giorno di corsa del 2014 si mette alle spalle nientemeno che la Campionessa del Mondo di specialità Ellen Van Dijk. L'olandese ha pagato all'ucraina 8", mentre al terzo posto troviamo Katrin Garfoot, staccata di 28". Da segnalare l'ottimo 7° posto di Elisa Longo BOrghini, a 1'42" dalla Solovey, con l'ornavassese decisamente pronta alla prova iridata a crono, in cui sarà impegnata con Rossella Ratto.
Sono state diramate le convocazioni azzurre in tutte le categorie, oltre che in quella professionisti.
Le convocazioni in ambito maschile su strada:
Under 23 (7 convocati per 5 posti): Simone Andreetta, Luca Chirico, Iuri Filosi, Davide Martinelli, Gianni Moscon, Alessandro Tonelli, Federico Zurlo.
Juniores (10 convocati per 7 posti): Edoardo Affini (di diritto come campione europeo), Filippo Ganna, Vincenzo Albanese, Nicola Conci, Lorenzo Fortunato, Rocco Fuggiano, Davide Plebani, Gabriele Giannelli, Filippo Rocchetti, Riccardo Verza.
Nel 2013 Tatiana Guderzo vinse per questione di millimetri a Berg en Terblijt, arrivo in salita che chiude il Boels Holland Ladies Tour. Allora la vittima fu Annemiek Van Vleuten, oggi la vicentina della Alé-Cipollini-Galassia ha provato a ripetere la prestazione di un anno fa, quasi riuscendoci, ma sulla sua strada c'era Emma Johansson. La svedese dell'Orica ha raggiunto la Guderzo, in testa per poco quando mancavano 4 km al termine, e l'ha battuta. Erano 103.6 km quelli da coprrire nella sesta ed ultima tappa, da Bunde a Berg en Terblijta.
La campionessa del mondo a cronometro Ellen Van Dijk (Boels-Dolmans) ha vinto la prova contro il tempo d'apertura del Boels Holland Ladies Tour: la 27enne olandese ha coperto i 10.1 km attorno a Tiel ad una velocità media di 45.7 km/h e ha staccato di 12" la tedesca Lisa Brennauer (Specialized-Lululemon). Terzo posto per Trixi Worrack con 24" di distacco mentre Marianne Vos ha chiuso in quarta posizione a 30" dalla Van Dijk. Abbastanza lontane tutte le italiane: Elisa Longo Borghini e Tatiana Guderzo, le migliori, hanno accusato un ritardo di 54" e 55" rispettivamente.