Avrà ancora il dorsale numero 1 Vincenzo Nibali, capofila della Nazionale Italiana di Davide Cassani presente anche al GP Industria & Commercio di Prato in programma oggi. Una selezione, quella azzurra, composta per sei ottavi da uomini che saranno in gara a Ponferrada (con lo Squalo dello Stretto ci saranno Fabio Aru, Davide Formolo, Sonny Colbrelli - vincitore ieri del Memorial Pantani - e ancora Edoardo Zardini e Giovanni Visconti). Fa discutere l'assenza di Bardiani e Androni, in polemica con gli organizzatori per la questione dei rimborsi spese.
Il Memorial Marco Pantani è di Sonny Colbrelli (Bardiani-CSF Inox), fresco di convocazione per il Mondiale di Ponferrada. Nei 189.8 km con partenza e arrivo a Cesenatico è andata via prima una fuga con Jarlinson Pantano (Colombia), Alessio Taliani (Androni Giocattoli-Venezuela), Adrian Kuriek (CCC Polsat Polkowice), Tsgabu Grmay (MTN Qhubeka), Roman Semyonov (Continental Astana) e James Gene Piccoli (Amore & Vita-Selle SMP), quindi, ripresi questi corridori, altri 21 si sono portati all'attacco.
Continua la marcia di avvicinamento ai Mondiali di Ponferrada, e passa dall'ormai classico appuntamento col Memorial Pantani, 190 km di giro per la Romagna con partenza e arrivo a Cesenatico. Inevitabilmente tra le 25 squadre al via le maggiori attenzioni saranno puntate sulla Selezione italiana di Davide Cassani, che schiererà quattro degli azzurri che vedremo nella prova iridata: Fabio Aru (che avrà il dorsale numero 1), Vincenzo Nibali, Giampaolo Caruso e Giovanni Visconti.
Dopo la Tre Valli Varesine, come previsto, Davide Cassani annuncia gli 11 atleti che raggiungeranno mercoledì Ponferrada per correre i mondiali su strada. I rappresentanti della nazionale azzurra sono Fabio Aru, Vincenzo Nibali (Astana), Alessandro De Marchi, Damiano Caruso, Davide Formolo (Cannondale), Manuel Quinziato (BMC), Daniele Bennati (Tinkoff), Giampaolo Caruso (Katusha), Giovanni Visconti (Movistar), Sonny Colbrelli, Edoardo Zardini (Bardiani). Esclusi dunque, nonostante le buone prove offerte nelle ultime gare, Pippo Pozzato ed Enrico Gasparotto, e premiata la linea giovane.
Atteso a una doppietta mai realizzata da nessuno prima d'ora, Simon Gerrans non ha mancato l'appuntamento e ha vinto, due giorni dopo aver fatto suo il GP de Québec, anche il GP de Montréal. Lanciato da un superbo lavoro della Orica, l'australiano si è imposto nettamente in volata su Rui Costa, Tony Gallopin, Ramunas Navardauskas, Romain Bardet, Tom Dumoulin, Greg Van Avermaet, Jonathan Hivert, Enrico Gasparotto (nono e primo degli italiani) e Bauke Mollema.