La Liquigas è riuscita a chiudere nel migliore dei modi la sua avventura nel grande ciclismo internazionale: nell'ultima corsa dello sponsor, infatti, Ivan Basso è riuscito a conquistare la sua prima vittoria stagionale alla Japan Cup. La Liquigas aveva già preso in mano il controllo del gruppo nelle fasi centrali della corsa per controllare la fuga di Simon Clarke, Yoshimitsu Hiratsuka e Kouhei Uchima poi, a circa 20 km dall'arrivo, Ivan Basso ha risposto ad un'accelerazione di Daniel Martin ed in testa s'è formato un gruppetto comprendente anche Majka e Arredondo.
Il giovane albo d'oro del Tour of Beijing è monopolizzato da Tony Martin, che dopo aver vinto l'edizione d'esordio della corsa cinese, si è ripetuto quest'anno. Il tedesco della Omega Pharma ha difeso senza troppi patemi il primo posto in classifica anche nella quinta e ultima tappa, da Chang Ping a Ping Gu. La frazione ha visto una fuga a due andare in porto, e nella volatina Stephen Cummings, battendo il vincitore del Giro d'Italia Hesjedal, ha regalato l'ultima vittoria stagionale alla BMC.
La quarta tappa del Tour of Beijing va a sorpresa al giovane austriaco della Katusha, Marco Haller, che si tiene alle spalle Alessandro Petacchi ed Elia Viviani. Nei 165.5 km della Yanqing-Chang Ping se ne vanno cinque uomini dopo soli 21 km. Si tratta di Roy (FDJ), Howes (Garmin-Sharp), Kritskiy (Katusha), Docker (Orica-GreenEDGE) e Dowsett (Sky). A 50 km dall'arrivo, ai piedi del Gpm di Xie Zi Shi, l'ultimo di giornata, allunga Jérémy Roy. Il francese della FDJ guadagna subito sugli ex compagni di fuga ed affronta l'ultima ascesa in totale solitudine.
La terza tappa in montagna, l'unica dell'edizione con un arrivo in salita, vede la vittoria di Francesco Gavazzi. Nei 162 km tra Men Tou Gou e Badaling Great Wall si è vista dapprima una fuga di 7 uomini, andata via dopo una successione di scatti e controscatti. Protagonisti Ligthart, Nieve, Grivko, Bennett, Meier, Hoogerland e Ladagnous, arrivati ad avere sino ad oltre 4' di vantaggio sul gruppo. Ai 19 km dall'arrivo il gruppo tirato dall'Omega Pharma del leader Tony Martin si porta a 1'30" dai fuggitivi mentre sulla salita finale il gruppo si ricompatta.
Il campione del mondo della cronometro Tony Martin ha conquistato oggi al Tour of Beijing la sua prima vittoria stagionale in una corsa in linea grazie ad un'esaltante fuga solitaria negli ultimi 20 km di questa seconda tappa. A circa metà tappa un gran premio della montagna di prima categoria ha lasciato in testa alla corsa un gruppo di una ventina di uomini che ha passato in testa anche le due successive salite: ai piedi dell'ultima discesa, a circa 20 km dall'arrivo, Tony Martin ha attaccato da solo e non è più stato ripreso.