Eneco Tour 2015: Van Emden-Kelderman, due numeri al Lotto - Doppietta del team olandese: cronometro a Jos su Wilco. Un buon Adriano Malori terzo a 7"
- Eneco Tour 2015
- Movistar Team 2015
- Team Lotto NL - Jumbo 2015
- Adriano Malori
- Andriy Grivko
- Fabio Felline
- Greg Van Avermaet
- Greg Van Avermaet
- Jens Mouris
- Jesper Asselman
- Jos Van Emden
- Lars Boom
- Lars Boom
- Manuele Boaro
- Marco Coledan
- Matthias Brändle
- Michael Hepburn
- Philippe Gilbert
- Philippe Gilbert
- Ramunas Navardauskas
- Wilco Kelderman
- Wilco Kelderman
- Uomini
Jos Van Emden non vinceva una corsa dal 3 ottobre 2013; era il Münsterland Giro, l'olandese in forza alla Belkin piegò Tom Veelers ed Iljo Keisse. Da allora molti piazzamenti, specialmente nelle cronometro, e non è quindi un caso che oggi se la sia portata a casa, una prova contro il tempo. Una vittoria forse non aspettata dai più, con Van Emden che ha fatto la gara della vita, o della stagione. Sta di fatto che l'olandese è andato più forte di tutti e da stasera guida anche la classifica generale.
Malori fa subito il tempo ad Hoogerheide
Dopo tre tappe da velocisti, arriva la cronometro che fa da spartiacque dell'Eneco Tour: di là le volate, da domani côtes e pietre. Si corre attorno ad Hoogerheide, abituale tappa di Mondiali e Coppa del Mondo di ciclocross. Sono 13.9 km su strade, stradine e continue svolte: saper spingere ma saper guidare, i centimetri fanno a differenza. Leigh Howard il primo a partire alle 13:48, Jesper Asselman l'ultimo, con la maglia di leader indosso, alle 16:29.
Il primo tempo di una certa importanza lo fa segnare Jens Mouris, che con il suo 17'17" lascia a 34" Leigh Howard ed a 1'01" Stig Broeckx. Ben preso però la prima posizione viene occupata dal nostro Marco Coledan, che butta sul piatto un 17'06". Christopher Juul Jensen farà peggio di lui ma per soli 3", mentre Rick Flens, con un bel 16'59", diventa primo pochi minuti dopo. È la volta di Adriano Malori, uno dei grandi favoriti per la frazione odierna; il parmense della Movistar, a dimostrazione di ciò, balza direttamente al comando, stampando un 16'41" che pare davvero ottimo. Lasciati a 14" Michael Rogers ed a 18" Rick Flens, mai Malori s'aspetterebbe di venir battuto da quel trentenne della Lotto.NL-Jumbo.
Van Emden alla cronometro della vita: primo!
Invece accade l'impensabile: Michael Hepburn, altro specialista delle lancette, è in ritardo di 14", Fabio Felline è sì andato forte ma chiude a 16" dal parmense. Jos Van Emden, invece, estrae dal cilindro la performance della carriera: 16'34", nettamente meglio di Malori, che rimane a 7". Partono in seguito altri buonissimi passisti, come Manuel Quinziato, che però non va oltre un terzo posto parziale, a 16" da Van Emden. Ci prova anche il Campione olandese della specialità, nonché capitano della Lotto.NL-Jumbo, Wilco Kelderman: niente da fare. Kelderman è quello che più di tutti s'avvicina a Van Emden, ma il gregario rimane sempre 5" più avanti del capitano.
Boom non sfonda, Terpstra fora due volte
Lars Boom in questa corsa, da lui già vinta nel 2012 (e sfiorata l'anno scorso), si esalta spesso. Oggi parte con l'intento di vincere, ma non va oltre il quarto posto, a 7" da Van Emden, subito alle spalle di Malori. Non va meglio un altro Astana, l'ucraino Andriy Grivko, che perde molto tempo e chiuderà sedicesimo a 29". Non vanno meglio Manuele Boaro, trentaseiesimo a 46", né Niki Terpstra. L'olandese della Etixx incappa in un paio di forature (pare dovute a delle puntine piazzata sull'asfalto), cambia la bici ed accumula 1'26" da Van Emden. Non bellissimo, ma nemmeno da buttare, il tempo di Ramunas Navardauskas: il lituano della Cannondale-Garmin chiude in 17'01", a 27" dal leader.
Brändle non convince, Gilbert e Van Avermaet ottimi
Mentre Matthias Brändle chiude bene ma non abbastanza per insidiare Van Emden (l'ex detentore del Record dell'Ora paga 11" all'olandese ed è quintio, non si vede chi possa scalzare dalla vetta l'attuale capoclassifica. Ci prova Greg Van Avermaet, che disputa sì una buona crono per i suoi livelli, ma rimane sempre a 14", sesto. Sorprende, e non poco, Philippe Gilbert, ottavo a 20". La vittoria di Jos Van Emden può essere decretata ufficialmente con Greipel che parte svogliato, Viviani che non riesce a contrastare l'olandese (così come il vincitore di ieri, Tom Boonen), e l'ex leader, Jesper Asselman, che accusa 1'32" di ritardo.
Per Jos Van Emden tappa e maglia di leader
Tappa e maglia, per Van Emden, mica male! Wilco Kelderman rimane a 5", Adriano Malori a 7". Stesso distacco per il quarto, Lars Boom, con Matthias Brändle a 11", Greg Van Avermaet a 14", Manuel Quinziato a 16", Philippe Gilbert a 20", Michael Hepburn e Michael Rogers a 21". La nuova classifica generale ricalca quella della tappa, con Van Emden che balza al comando davanti a Kelderman per 5", poi Malori e Boom a 7", Brändle a 11", Van Avermaet a 14", Quinziato a 16", Gilbert a 20", Hepburn a 21" in compagnia di Rogers.
Arrivano le côtes all'Eneco: domani una piccola Amstel
Domani la quinta frazione, 179.6 km da Riemst a Sittard-Geleen, vedrà la corsa cambiare aspetto e protagonisti: si va sulle côtes delle Ardenne, dall'Eyserbosweg al Gulperberg, sembrerà di correre un'Amstel Gold Race estiva. Gli scontenti dopo la classica primaverile saranno perciò chiamati ad una rivincita.