Coppa del Mondo su Pista 2011-12 - Sorriso Cecchini, Viviani spera - Corsa a punti: Elena 3a. Elia va per l'oro nell'Omnium
- 500 metri Astana WE 2011
- Astana 2011
- Corsa a Punti Astana WE 2011
- Inseguimento a Squadre Astana 2011
- Inseguimento a Squadre Astana WE 2011
- Omnium Astana 2011
- Scratch Astana 2011
- Velocità a Squadre Astana 2011
- Velocità a Squadre Astana WE 2011
- Ah Reum Na
- Alexander Serov
- Alexei Markov
- Amy Pieters
- Angelo Ciccone
- Anna Meares
- Bryan Coquard
- Edward Clancy
- Elena Cecchini
- Eleonora Van Dijk
- Elia Viviani
- Elisa Frisoni
- Evgeny Kovalev
- Fan Jiang
- Francesco Ceci
- Gijs Van Hoecke
- Ivan Kovalev
- Jing Liang
- Joachim Eilers
- Kaarle McCulloch
- Kirsten Wild
- Luca Ceci
- Marta Tagliaferro
- Maximilian Levy
- Michele Scartezzini
- Miriam Welte
- Nikias Arndt
- Olga Panarina Ismayilova
- Robert Förstemann
- Roger Kluge
- Sandie Clair
- Stephanie Pohl
- Wenwen Jiang
- Ángel Darío Colla
- Uomini
- Ciclismo femminile
- Pista
Inizia bene per l'Italia la stagione della Coppa del Mondo su Pista grazie alla bella Medaglia di Bronzo conquistata questo pomeriggio dalla friulana Elena Cecchini che ha dovuto piegarsi solamente alla coreana Ah Reum Na e alla tedesca Stephanie Pohl: forse l'unico rammarico della giovane azzurra sarà quello di essere arrivata a 2 soli punti dall'Oro. La Cecchini era riuscita a guadagnare il giro insieme ad altre 6 atlete che poi si sono giocate la vittoria ai punti: fino all'ultimo sprint Elena era al secondo posto ma la volata finale ha premiato la tedesca Pohl che con quei 3 punti sorpassa la Cecchini di una sola lunghezza. Per la Cecchini si tratta di un grande risultato internazionale che conferma il suo grande valore che aveva già mostrato vincendo il Campionato Europeo juniores di San Pietroburgo dello scorso anno.
La prima finale della serata è stata quella della Velocità a Squadre donne con la prestazione strepitosa della coppia australiana formata dalla plurititolata Anna Meares e da Kaarle McCulloch, anche Campionesse del Mondo in carica da 2 anni: le due cyclones hanno fermato il cronometro a 32"938, soli 15 millesimi più del loro Record del Mondo di Copenhagen. Hanno però venduta cara la loro pelle le due ucraine Shulika e Tsos già argento agli Europei che hanno ceduto solo 4 decimi con un tempo di tutto rispetto; il bronzo è andato alle affiatate tedesche Welte-Vogel davanti alle giovani britanniche Varnish e James.
Dopo la delusione dell'Europeo il belga Gijs Van Hoecke si rifà nella giornata di oggi con la bella vittoria nella prova dello Scratch: il belga Bronzo Mondiale nella prova Omnium si è imposto andando a guadagnare il giro e controllando poi gli attacchi degli avversari. La volata del gruppo è stata vinta dall'esperto argentino Angel Dario Colla davanti alla giovane promessa tedesca Nikias Arndt. Molta delusione tra le file azzurre per l'opaca prova di Angelo Ciccone solo 20esimo all'arrivo e con un campo partenti non di primo livello a parte il bielorusso Aliaksandr Lisovski vincitore del Mondiale di questa specialità nel 2008 giunto addirittura 23esimo.
Di assoluto livello sono state anche le finali dell'Inseguimento a Squadre femminile e maschile aiutate dal fatto che le qualifiche si sono disputate nella giornata di ieri. Tra le donne dominio assoluto per il terzetto olandese di Kirsten Wild, Amy Pieters ed Eleonora Van Dijk con il tempo di 3'21"550 a due soli secondi dal Record del Mondo degli Stati Uniti con al secondo posto una sempre più sorprendente Cina che migliora di 3 secondi il tempo fatto segnare ieri: Fan Jiang, Wenwen Jiang e Jing Liang hanno fermato il cronometro a 3'22"079 il loro nuovo record nazionale che le proietta tra le massime nazionali della specialità. Impressionante e intensa anche la finale per il Bronzo con la Germania che vince con il tempo 3'21"701 davanti al team di RusVelo.
RusVelo trionfa invece tra gli uomini: i quartetto formato da Evgeny e Ivan Kovalev, Alexei Markov e Alexander Serov ha volato sulla tradizionale distanza dei 4 km con il tempo di 3'56"127 e si tratta dell'ottavo tempo di tutti i tempi nell'Inseguimento a Squadre. La Russia batte nettamente in finale una giovane squadra australiana che ha voluto puntare su un quartetto inedito proiettato soprattutto in ottica olimpica del 2016 come dichiarato proprio da uno dei quattro atleti, Edwin Bissaker (classe 1992). La Medaglia di Bronzo è stata invece vinta dall'Olanda che con 4'04"035 ha fatto segnare il suo nuovo record nazionale.
Le finali di questa prima giornata sono state tutte di altissimo livello, ma un particolare rilievo va dato alla Velocità a Squadre uomini per il semplice fatto che le 4 squadre chiamate a giocarsi le Medaglie hanno visto i loro quattro tempi separati in tutto da 36 centesimi. La vittoria è andata al team Erdgas, una squadra tedesca formata da Joachim Eilers, Robert Forstemann e Maximilian Levy con il tempo di 43"474 davanti agli australiani del Team Jayco. Bronzo per la Francia e Germania ai piedi del podio con il tempo più alto delle finali, 43"835 a riprova della grande serata della Velocità.
La serata della Velocità è continuata poi con la vittoria, nei 500 metri, della potentissima bielorussa Olga Panarina che da un anno dimostra di essere l'atleta più veloce dell'anello: il tempo della Panarina è stato di 33"472 lasciandosi alle spalle atleti di assoluto livello come la francese Sandie Clair e la tedesca Miriam Welte. Essendo una disciplina ormai non più olimpica alla partenza erano presenti solo 15 atleti molte delle quali già impegnate anche nella Velocità a Squadre.
Durante tutta la giornata si sono svolte anche le prime tre prove dell'Omnium maschile: l'Italia vede attualmente Elia Viviani al secondo posto della classifica generale con 14 punti, 3 in più del leader, il tedesco Roger Kluge vincitore della prova della Corsa a Punti. Viviani si è classificato quarto nel Giro Lanciato vinto da Edward Clancy in 12"839, ottavo nella Corsa a Punti e secondo nell'Eliminazione battuto all'ultimo sprint ancora dal solito francese Bryan Coquard che sta diventando una specie di nemesi per Viviani nella prova a Eliminazione. Nella giornata di domani si disputeranno le ultime tre prove che assegneranno la medaglia, l'Inseguimento Individuale, lo Scratch e il Chilometro.
Nella giornata di domani si disputeranno anche altre tre finali, l'Inseguimento Individuale maschile (l'Italia in pista con Michele Scartezzini), il Keirin maschile (l'Italia sarà rappresentata da Luca Ceci mentre Francesco Ceci gareggerà per il suo team, il ceci Dream Bike) e lo Sprint femminile con Elisa Frisoni impegnata per l'Italia. Prenderanno anche il via le prime tre prove dell'Omnium femminile con Marta Tagliaferro.