Si ritrovano dove avevan lasciato sospeso il discorso, Alberto Contador (31) e Chris Froome (11): i due contendenti dell'ultima Vuelta España ripartono proprio dalla penisola iberica in vista dei prossimi grandi appuntamenti. Il madrileno è accompagnato tra gli altri da Ivan Basso (32), all'esordio con la divisa Tinkoff, il quale guida la truppa degli 11 italiani presenti, tra i quali Visconti (7) ed i velocisti Lasca (27) e Napolitano (126).
L'annuncio non è certo di quelli che non t'aspetti, ma colui che annuncia è una fonte più che attendibile: Alberto Contador correrà fino a fine 2016, non di più. O almeno queste sono le intenzioni del fuoriclasse di Pinto. Come riporta AS, proprio oggi, alla presentazione delle squadre Juniores ed Under 23 della Fundación Alberto Contador, il vincitore dell'ultima Vuelta a España ha rivelato: «Fisicamente recupero bene e sono entusiasta della squadra, ma gli anni passano. L'anno prossimo sarò ancora in gruppo, però sarà l'ultimo».
Contador è all'ultima stagione da professionista? Forse sì, forse no: a lanciare il sasso dalle colonne di Cyclingnews.com è il proprietario della Tinkoff-Saxo, Oleg Tinkov. Il magnate russo ha acquistato la licenza World Tour del team da Bjarne Riis ad inizio 2014, anno in cui Contador s'è affermato subito nella Tirreno-Adriatico, uscendo dal Tour in malo modo, dopo una caduta, ma tornando alla Vuelta a España più forte. Nella gara a tappe iberica ha battuto Chris Froome.
Stamani presso il Teatro dell'Olivo di Camaiore è stata svelata l'edizione numero 50 della Tirreno-Adriatico. Come d'abitudine si parte con una cronometro a squadre in Toscana, questa volta a Camaiore. La tappa finale è l'altrettanto classica cronometro individuale per le strade di San Benedetto del Tronto. Nel mezzo due tappe per velocisti, una per finisseur, una di media montagna e una per scalatori, con arrivo in salita sul Monte Terminillo. Al via della corsa sono annunciati Alberto Contador, Chris Froome, Vincenzo Nibali, Joaquim Rodríguez e Alejandro Valverde.