Primo successo francese sul Mûr de Bretagne in questo Tour de France per Alexis Vuillermoz (Ag2r), il quale aveva già dimostrato una gran gamba arrivando terzo sul Muro di Huy: il 27enne transalpino ha conquistato il suo più prestigioso successo da professionista scattando a 700 metri dal traguardo, cogliendo l'attimo giusto e approfittando di una reazione tardiva di Daniel Martin (Garmin), secondo a 5", mentre al terzo posto, regolando il drappello dei migliori, si colloca Alejandro Valverde (Movistar) a 10".
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In un gruppo partito da Rennes senza Luca Paolini, fermato da un controllo antidoping positivo alla cocaina, son bastati anche oggi pochi minuti (5 km per la precisione) per veder partire la fuga da lontano.
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Sylvain Chavanel non vestirà la maglia della IAM Cycling nella prossima stagione: la formazione elvetica ha confermato questa mattina attraverso un comunicato stampa l'intenzione di rinnovare il contratto del 36enne corridore francese che scadrà a fine 2015.
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Una maxicaduta blocca il Tour de France: a 60 km dalla fine della terza tappa, da Anversa a Huy, un capitombolo ha coinvolto tantissimi corridori, diversi dei quali costretti al ritiro.
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A Chantonnay, piccola cittadina della Vandea, si è tenuta oggi l'ultima prova dei campionati nazionali francesi, vale a dire la gara in linea riservata agli élite. Nei 247.4 km di gara lo scenario in corsa è cambiato in diverse occasioni ma alla fine la maglia tricolore si è decisa allo sprint. Nel gruppetto di una ventina di unità che è arrivata compatta nel finale vi erano presenti tre Cofidis, Solutions Crédits in supporto del favorito Nacer Bouhanni.
Prosegue l'assegnazione dei titoli nazionali a cronometro dopo le prove disputate ieri: quest'oggi era la volta della Francia, che a Chantonnay prevedeva una prova contro il tempo di 42.7 chilometri. A spuntarla è stato Jérôme Coppel che ha così conquistato il suo primo titolo nazionale francese a cronometro tra i professionisti (ci era già riuscito invece nelle categorie giovanili).