Il quasi 38enne spagnolo Óscar Sevilla (EPM) ha vinto per il secondo anno consecutivo la classifica finale della Vuelta a Colombia e se nel 2013 il margine di vantaggio sul secondo classificato fu di soli 20", stavolta l'esito è stato ancora più incerto perché "El Niño" è riuscito a scavalcare Fernando Camargo di appena 1" grazie ad un abbuono ad un traguardo volante conquistato proprio nell'11a ed ultima tappa; lo stesso Camargo era balzato in testa ieri dopo i 7 giorni di primato di Miguel Ángel Rubiano (Colombia).
La Vuelta a Colombia ha visto la sua conclusone con i 27.8 km di cronometro da Medellin all'Alto Las Palmas. È stato Fernando Camargo ad aggiudicarsi la prova contro il tempo coprendo la distanza in 53'22". Secondo il leader della generale Félix Cárdenas, distanziato di 50", mentre al terzo posto Victor Niño, a 1'05". In classifica generale Cárdenas incrementa il vantaggio su Alejandro Ramírez, staccato di 1'20", e sul terzo classificato, Flober Peña, anch'egli a 1'20" da Cárdenas.
La nona tappa della Vuelta a Colombia presentava un percorso molto impegnativo con la salita de La Uribe che terminava appena a 5 chilometri dall'arrivo. Il grande protagonista del giorno è stato Fernando Camargo che non ha aspettato gli ultimi chilometri per attaccare e è riuscito ad arrivare primo e solitario al traguardo di Manizales: il 34enne della Loteria de Boyaca ha tenuto un margine di 12" su un gruppetto di tre corridori formato da Felix Cárdenas, Ivan Parra e Freddy Montaña.