La seconda tappa della Vuelta a Andalucía Ruta Ciclista del Sol si è conclusa allo sprint con una vittoria senza storie da parte di Juan José Lobato. Lo sprinter della Movistar ha dominato la Utrera-Lucena di 194,7 km, precedendo rivali di qualità come John Degenkolb (Team Giant-Alpecin) e Grega Bole (CCC Sprandi Polkowice). Il primo italiano è Daniele Ratto: il portacolori della UnitedHealthcare si è piazzato sesto.
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La prima semitappa della Vuelta a Andalucía, 118.3 km da La Rábida a Hinojos, vede la vittoria di Pim Ligthart, della Lotto-Soudal. Fuga sin dalle prime battute con Reinier Honig (Roompot), Ibai Salas (Burgos BH), Christopher Jones (UnitedHealthcare) ed Aleksandr Komin (RusVelo). Ripresi dal gruppo dopo 80 km di gara, è partita un'altra iniziativa, questa volta di Sander Helven (Topsport Vlaanderen-Baloise), prima in fuga con Sebastián Mascaró Rigo (Burgos BH), poi da solo. Fuga annullata al km 80, con una caduta che spezza in due il plotone ai -5.
È Mark Cavendish il vincitore della Clásica de Almería. Il corridore dell'Isola di Man, primo britannico a vincere questa corsa, ha battuto in volata Juan José Lobato e Mark Renshaw. La corsa - 183 km - è vissuta sulla fuga di Romain Bardet, Romain Sicard, Miguel Ángel Benito ed in un primo tempo Unai Intziarte ed Arthur Van Overberghe. Il vantaggio massimo è stato di 5'30". Ripresi a circa 30 km dal traguardo, è stato chiaro che il successore di Sam Bennett sarebbe uscito dallo sprint dei 58 uomini rimasti davanti.
Dopo un anno assai positivo con la Vini Fantini-Nippo, lo sloveno Grega Bole firma per una stagione con la CCC Sprandi Polkowice. Il corridore ventinovenne, capace di ottenere nel 2014 quattro vittorie e numerosi piazzamenti sul podio, è il secondo innesto straniero per la squadra polacca dopo il tedesco Stefan Schumacher.
Un quasi omonimo del velocista di Jesenice è l'olandese Jetse Bol; casualmente oggi è stato comunicato il suo approdo al Cyclingteam De Rijke, formazione continental del proprio paese. Il venticinquenne Bol lascia dopo tre anni la Belkin senza vittorie all'attivo.
Il 25enne australiano Nathan Haas ha vinto per la seconda volta in carriera la Japan Cup: il corridore della Garmin-Sharp, già vincente ad Utsunomiya nel 2011, questa mattina s'è imposto in uno sprint ristretto davanti a Edvald Boasson Hagen e Grega Bole.
Il Memorial Marco Pantani è di Sonny Colbrelli (Bardiani-CSF Inox), fresco di convocazione per il Mondiale di Ponferrada. Nei 189.8 km con partenza e arrivo a Cesenatico è andata via prima una fuga con Jarlinson Pantano (Colombia), Alessio Taliani (Androni Giocattoli-Venezuela), Adrian Kuriek (CCC Polsat Polkowice), Tsgabu Grmay (MTN Qhubeka), Roman Semyonov (Continental Astana) e James Gene Piccoli (Amore & Vita-Selle SMP), quindi, ripresi questi corridori, altri 21 si sono portati all'attacco.