Finale da cuore in gola per la Tirreno-Adriatico 2016: a conquistare la classifica generale è stato Greg Van Averamet che nella cronometro di 10 km di San Benedetto del Tronto (vinta da Fabian Cancellara con 13" di vantaggio si Johan Le Bon) ha fatto segnare il tempo di 11'39", sufficiente per lasciarlo con 1" di vantaggio nei confronti di Peter Sagan, che a sua volta aveva concluso l'esercizio con il tempo di 11'32". Al terzo posto della classifica generale si è posizionato Bob Jungels, lontano 23".
Greg Van Avermaet si è mostrato molto fiducioso e sicuro dei suoi mezzi nella conferenza stampa nel post gara di Cepagatti, ammettendo però che l'azione di Sagan ha rappresentato per lui una sorpresa: «Non mi aspettavo l'attacco di Peter - rivela il nuovo leader della corsa dei Due Mari - poiché pensavo che lui e la Tinkoff puntassero unicamente a conquistare i secondi d'abbuono del traguardo volante. Quando poi anche la Etixx ha dato impulso all'azione si è capito che la situazione poteva farsi pericolosa, siamo andati via rapidissimi.
Un finale scoppiettante nella sesta tappa della Tirreno-Adriatico, da Castelraimondo a Cepagatti (210 km), un attacco di alcuni dei più forti uomini di classifica partito a 23 km dalla fine, e un epilogo con sprint ristretto in capo al quale Greg Van Avermaet (BMC) ha bruciato Peter Sagan (Tinkoff) e Michal Kwiatkowski (Sky); quarto a 4" il leader della corsa Zdenek Stybar (Etixx), e quinto Caleb Ewan (Orica), vincitore della volata del gruppo (o di quel che ne restava).
Sarà come d'uso una sfida ad altissimo livello, quella che domani scatta a Lido di Caimaiore per la Tirreno-Adriatico. Ma quest'anno farà un po' di rumore anche un'assenza, oltre alle presenze: quella del vincitore dell'ultima edizione, Nairo Quintana, deciso a nascondersi in vista degli importanti eventi estivi.