Un attacco a circa 800 metri dal traguardo è valso a Kristijan Durasek la vittoria della seconda tappa del Tour de Suisse, da Rotkreuz a Rotkreuz (161 km). Il croato della Lampre ha anticipato un gruppetto composto da 8 uomini e arrivato a 4" da lui, con Daniel Moreno a chiudere secondo davanti a Julián Arredondo, Thibaut Pinot, Geraint Thomas, Simon Spilak, Miguel Ángel López, Jakob Fuglsang e Tom Dumoulin; a 14" il secondo gruppo, regolato da Peter Sagan al decimo posto.
L'Astana ha annunciato l'ennesimo ingaggio per la prossima stagione: questa volta è il turno del giovane Miguel Ángel López, vincitore dell'ultimo Tour de l'Avenir. Il ventenne colombiano, che sarà il primo corridore del suo paese a vestire la casacca celeste della formazione asiatica, ha firmato un contratto biennale. Il team manager della squadra Alexandre Vinokourov ha dichiarato: «Speriamo che nei prossimi due anni López possa crescere assieme a noi e che possa essere un aiuto di livello in montagna per Fabio Aru».
Miguel Ángel López è il quinto corridore colombiano della storia ad imporsi nella classifica finale del Tour de l'Avenir: il 20enne boyacense è riuscito a difendere la propria maglia di leader anche nell'ultima impegnativa frazione con arrivo in salita a La Toussuire.
Miguel Ángel López impone la sua legge a La Rosière: il colombiano fa il forcing in salita e va via con Power e Rybalkin, battendoli allo sprint. Una volata tiratissima, quella con Power, che ha visto il colombiano sopravanzare l'australiano di mezza ruota. Ancora un'ottima prestazione da parte di Giulio Ciccone, sesto classificato a 51". La classifica vede sempre López in testa con 27" su Power e 44" su Rybalkin, mentre Ciccone è sesto anche in classifica, con 1'38" di ritardo.
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Tappa interlocutoria al Tour de l'Avenir, con l'arrivo in salita a Carroz d'Âraches. Un tipo di traguardo ideale per la stoccata di Dylan Teuns, prossimo corridore BMC: il belga è partito in prossimità dell'ultimo chilometro ed è arrivato con 8" di vantaggio sul gruppo maglia gialla, guidato da Foliforov ed Eiking. Quinto il colombiano Miguel Ángel López che mantiene la maglia gialla, settimo di tappa il nostro Giulio Ciccone così come in classifica.
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