Saranno 132 i corridori che parteciperanno domani al Campionato Italiano su strada, prova in linea che coincide per il secondo anno consecutivo con il Trofeo Melinda. Sui 220 km da Malè a Fondo vedremo all'opera 28 squadre, alcune fornitissime (la Cannondale schiera 13 uomini, la Bardiani 12, l'Area Zero 10), altre rappresentate da un solo corridore: è il caso ad esempio del campione uscente Ivan Santaromita, unico Orica in gara, chiamato a far da sé per difendere l'ambito titolo (correrà ovviamente col dorsale numero 1).
Finalmente è arrivata la prima vittoria stagionale per l'Area Zero Pro Team che era partita bene conquistato podi al GP Costa Etruschi, al Trofeo Laigueglia e al GP Izola: a regalare questa gioia al team di Ivan De Paolis e Andrea Tonti è stato il 26enne Andrea Pasqualon che oggi in Austria ha conquistato un bel successo al Grand Prix Südkärnten. La corsa di Völkermarkt è risultata molto impegnativa e Pasqualon è riuscito a battere in volata lo sloveno Matej Mugerli e gli austriaci Markus Eibegger e Patrick Konrad.
Al via domani l'edizione numero 29 della Vuelta a Castilla y León, corsa di tre tappe di categoria 2.1. Alla partenza una sola squadra World Tour, la Movistar, e una Professional, la Caja Rural, le altre 14 squadre sono tutte Continental. Tra queste sono ben tre le formazioni italiane: Area Zero Pro Team, Nankang-Fondriest e Mg.Kvis-Trevigiani. L'anno scorso vinse Rubén Plaza davanti a Francisco Mancebo (entrambi assenti in quest'edizione) e Francesco Lasca.
Dopo tre stagione alla corte dei Reverberi Andrea Pasqualon è passato alla formazione Continental Area Zero. E zero è anche la fortuna che il classe '88 sta avendo in quest'annata. Dopo un ottimo inizio (due gare, due terzi posti, sia a Donoratico che a Laigueglia), Pasqualon era stato costretto a fermarsi per un affaticamento al ginocchio. Rientratoin gruppo alla Settimana Coppi e Bartali, aveva colto due top ten, per chiudere il Grand Prix Cerami (vinto da Alessandro Petacchi) in 15a posizione.
Si disputa domani il Grand Prix Pino Cerami, semiclassica belga di categoria .1. Da percorrere 170.2 km in linea in aggiunta ad un circuito di 13.2 km da ripetere 3 volte, per un ttoale di 200 km. Dorsale numero 1 al vincitore dell'edizione 2013, Jonas Vangenechten, portacolori di una Lotto che ha pure in De Bie un uomo spendibile. L'Omega Pharma-Quick Step schiera al via, tra gli altri, Petacchi ed il giovane Alaphilippe, mentre la Topsport Vlaanderen-Baloise ha in Tom Van Asbroeck un uomo che può puntare al podio.
Arriva al GP Izola-Butan Plin, corsa in linea slovena di categoria 1.2, la prima vittoria da professionista di Christian Delle Stelle. Il classe '89 lombardo è passato nel 2012 con i Reverberi, nell'allora Colnago-CSF Inox, ma non ha mai ottenuto vittorie. Quest'anno ha già corso il GP Costa degli Etruschi ed il Trofeo Laigueglia, ma con una casacca diversa, quella del Team Idea.
Terzo al GP Costa degli Etruschi, terzo oggi al Trofeo Laigueglia, Andrea Pasqualon può ritenersi soddisfatto di questo avvio di stagione: «Un po' deluso, ma soddisfatto: due podi in due gare per noi sono un risultato molto buono». In merito alla gara ligure, Pasqualon temeva la condizione di Ulissi e di «gente che ha corso più di me», ma alla fine per la sua AreaZero è stata una bella giornata: «Siamo una squadra Continental, giovane, italiana, e vogliamo dimostrare che anche noi siamo qui, in questo ciclismo che cambia».