Giornata caratterizzata da un fitto acquazzone, da un forte vento e da una fuga coraggiosa al Tour de l'Ain: nella Feillens-Pont de Vaux a farla da padrone è stato il maltempo, con temperature abbassatesi sino ai 20° per effetto della copiosa pioggia che si è abbattuta sulla corsa. La fuga buona è partita quando mancavano al traguardo 120 dei 158 km previsti: a comporla il canadese Antoine Duchesne (Team Europcar), Elie Gesbert (Nazionale francese), Pierre-Luc Périchon (Bretagne-Séché Environnement) e l'azzurro Cristiano Salerno (Bora-Argon 18).
Nella prima tappa in linea del Tour de l'Ain, da La Plaine Tonique a Saint Vulbas si è assistito ad uno sprint per decidere il vincitore di una frazione sostanzialmente pianeggiante. A spuntarla è stato Nacer Bouhanni, all'ottavo successo in stagione. Il velocista della Cofidis, Solutions Crédits ha strapazzato la concorrenza, dando al più immediato degli avversari, ovvero sia Anthony Maldonado (Auber 93), più di tre biciclette di scarto. Sul terzo gradino del podio sale Samuel Dumoulin (AG2R La Mondiale).
La prima edizione dopo la morte del corridore a cui è dedicata la corsa vede il successo del campione belga più amato degli ultimi anni: il Gran Premio Pino Cerami, spostato dalla tradizionale collocazione primaverile, ha visto vincere Philippe Gilbert. Il vallone, al terzo successo stagionale dopo le due fantastiche vittorie del Giro d'Italia di Vicenza e Verbania, ha superato in uno sprint con strada leggermente in pendenza il giovane olandese Danny Van Poppel (Trek Factory Racing) e l'altro belga Tom Devriendt (Wanty-Groupe Gobert).
Finale davvero curioso ed insolito della prima tappa in linea del Carpathia Couriers Race, corsa a tappe internazionale riservata alla categoria Under 23 che si corre sta Slovacchia, Repubblica Ceca e Polonia. Dopo la salita di Kohútka a 23 km dall'arrivo sono rimasti in testa 22 corridori e tra attacchi e contrattacchi per cercare la vittoria di tappa ai meno 3 km si sono ritrovati in testa Jeroen e Daan Meijers, fratelli olandesi che corrono per due squadre diverse: Jeroen, 20 anni, è della WV De Jonge Renner, mentre Daan, due anni più vecchio, è della Continental Jo Piels.