La seconda tappa della Volta a Portugal è stata caratterizzata da una finale assurdo in cui se ne sono viste di tutti i colori con protagonisti i corridori della formazione portoghese Efapel.
Il russo Alexander Serov ha vinto la prima tappa della Volta a Portugal grazie ad una bella azione da finisseur che ha sorpreso tutti i velocisti: il corridore della RusVelo, ottimo inseguitore su pista, è partito ai 500 metri sfruttando una doppia curva ed è riuscito a tenere fino all'arrivo nonostante la volata veemente degli sprinter. Serov è riuscito a vincere solo per pochi centimetri sul traguardo di Aveiro: per lui si tratta della prima vittoria in stagione, la settima per la RusVelo.
La formazione olandese Cyclingteam De Rijke ha vinto a sorpresa la cronometro a squadre d'apertura della Volta a Portugal. La prova, lunga appena 5 km, s'è rivelata essere molto tecnica con un circuito abbastanza tortuoso da ripetere più volte: il percorso non era proprio il più adatto per una vera cronosquadre e la De Rijke, partita per prima, non è più stata superata; il primo leader della Volta a Portugal è quindi il ciclocrossista tedesca Christoph Pfingsten.
Prenderà il via domani con un cronoprologo a squadre per le vie di Lisbona la Volta a Portugal em Bicicleta Liberty Seguros. Sulla distanza di 5 km si sfideranno le 17 squadre che animeranno la corsa nelle dieci tappe, con conclusione a Viseu domenica 18 agosto. Oltre alle formazioni locali troviamo al via la MTN Qhubeka con il vincitore della Milano-Sanremo Gerald Ciolek, La IAM Cycling, RusVelo, la Unitedhealthcare con il nostro Davide Frattini, Sojasun, Bretagne-Séché Environnement ed i team Continental di Astana e Leopard. Da rimarcare la presenza della Ceramica Flaminia-Fondriest.