Il Trofeo Melinda, da quest'anno valido come prova in linea del Campionato Italiano, vede vincitore Ivan Santaromita. Dopo una fuga partita al km 0 di Bertazzo (Androni), Borchi (Vini Fantini) e Fortin (Bardiani), che hanno avuto un vantaggio massimo sul gruppo di 8'43", la corsa s'è decisa all'ultimo giro, quando si sono ritrovati in testa Stortoni con Scarponi, quindi Rebellin, De Marchi e Santaromita. Da dietro in molti hanno provato a ricongiungersi, tra i più combattivi Damiano Caruso, Nocentini e Rabottini.
Saranno 74 i ciclisti italiani che domani in Trentino cercheranno di conquistare la maglia tricolori tra i professionisti. Con il dorsale numero 1 il campione uscente Franco Pellizotti che potrebbe essere uno dei favoriti anche quest'anno. In gara i blocchi più numerosi saranno quelli dell'Androni-Venezuela e della Cannondale, entrambe le squadre con ben 11 uomini al via contro i 10 di Lampre-Merida e Vini Fantini-Selle Italia ed i 9 della Bardiani-CSF; in tutto saranno 16 le formazioni rappresentate.
Si prospetta un altro campionato italiano per scalatori: la lega del ciclismo professionistico ha assegnato al Gs Melinda - Val di Non l'organizzazione delle prove per i professionisti. Ciò significa che le prove si spostano solo una sessantina di chilometri più a nord-ovest rispetto a Borgo Valsugana che organizzò l'edizione 2012, nella valle dove solitamente si corre il Trofeo Melinda. Come di uso negli ultimi anni, sabato 22 giugno sarà corsa la prova su strada e domenica 23 giugno la prova a cronometro.