Dopo la splendida prestazione di ieri ad Arenberg, Vincenzo Nibali oggi ha controllato nella frazione di Reims: «Non è stata per niente una tappa tranquilla. Lo era sulla carta, ma c'era un sacco di nervosismo per via di questo vento. Nel finale in particolare, ma la mia squadra mi ha coperto bene. Stamane ho visto la prima pagina de L'Équipe e di altri giornali, sono stato felice. Vuol dire che ieri abbiamo fatto qualcosa di grande. Però voglio vivere giorno dopo giorno, restando con i piedi per terra.
Caduto anche sulla via verso Reims, Arnaud Démare non sta vivendo un periodo fortunato: «In questo momento non ho davvero fortuna, ma è meglio che succeda a me piuttosto che al nostro capitano Thibaut Pinot. Sono caduto, sono un po' distrutto. Oggi ero in un gruppo indietro e son finito a terra con altri. Un peccato. Per il momento il ciclismo mi ha dato tanto, è stato buono, ma negli ultimi sei giorni la situazione s'è fatta più difficile. Il mio terzo posto di tappa è una piccola luce nel buio degli ultimi giorni».
A Reims Peter Sagan ha guadagnato punti per la maglia verde ma non ha ancora centrato la vittoria al Tour 2014: «Oggi l'importante era finire la tappa con niente di rotto. Cadere due volte in due giorni non è il massimo ma sto bene. La discesa prima del TV era bagnata, alcuni sono scivolati ed ho dovuto frenare. Quelli che venivano da dietro sono scivolati a loro volta, travolgendomi. Del finale non c'è molto da dire, non sono riuscito a sprintare, ecco. Sono rimasto chiuso ed ho terminato quinto. Ora voglio che i lividi passino prima possibile.
André Greipel, nelle tappe precedenti criticato dalla direzione tecnica della Lotto Bleisol, si afferma a Reims e si leva qualche sassolino: «È stata dura! Soprattutto negli ultimi 30 km con il vento laterale, è stata una gara difficile. Forse non ho avuto un vero e proprio treno, ma all'ultima rotonda abbiamo viaggiato come matti. Fortunatamente siamo stati insieme e ho trovato una buona ruota da seguire, Mark Renshaw. Sono andato a tutta dai 350 metri. Era presto, ma ho pensato che qualunque cosa sarebbe successa avrei dovuto dare tutto.