Si è aperta con il prologo di Middelkerke la Tre Giorni delle Fiandre Occidentali, il cui primo leader è il portacolori dell'Omega Pharma Kristof Vandewalle. Il belga ha percorso i 7 km della prova contro il tempo in 8'09", precedendo di 7" il portoghese Tiago Machado e di 9" la coppia formata da Gert Steegmans e Tobias Ludvigsson. Altro Omega, Niki Terpstra, solo 5° anch'egli a 9" da Vandewalle. Domani seconda frazione della breve corsa a tappe, 175.4 km da Brugge ad Harelbeke con Tiegemberg ed Holstraat nella parte finale della corsa.
Inizierà domani la Driedaagse van West-Vlaanderen (Tre Giorni delle Fiandre Occidentali), breve gara a tappe che si concluderà domenica. Il primo atto sarà un cronoprologo in quel di Middelkerke sulla distanza di 7 km. Tanti i big al via, a partire da Mark Cavendish, proseguendo con Niki Terpstra e Stijn Devolder, senza dimenticare il giorvane Jungels, il campione uscente Julien Vermote e l'interessantissimo sudafricano Reinardt Janse Van Rensburg.
Matteo Trentin è stato operato ieri in Belgio alla Herentals Clinic per la frattura dello scafoide del polso destro riportata sabato con una caduta alla Het Nieuwsblad. L'intervento è andato per il meglio ma ora il corridore italiano della Omega Pharma-Quick Step dovrà osservare un periodo di riposo di quattro settimane dopo il quale potrà tornare progressivamente ad allenarsi: Trentin dovrà saltare praticamente tutta la campagna delle classiche del nord.
Luca Paolini vince la Het Nieuwsblad. L'italiano della Katusha ha battuto nettamente in uno sprint a due il belga Stijn Vandenbergh, partendo ai 300 metri e non lasciando scampo all'avversario.
Sarà ovviamente una corsa francocentrica la giovane Drôme Classic (all'esordio nel calendario UCI), gara che si disputerà domani intorno a Montmeyran: sugli scudi ci saranno i team transalpini (dalla FDJ del campione nazionale Bouhanni alla Europcar di Voeckler, dall'AG2R di Péraud - reduce da un ottimo Mediterraneo - alla Cofidis di Taaramäe, e via di questo passo con le formazioni minori); ma non mancheranno anche alcune squadre "estere", a partire dalle WT Euskaltel (occhio a Gorka Izagirre), Omega Pharma (con Meersman) e Argos (con la stellina francese Barguil).
22 squadre al via, ovviamente molta Asia in rampa di lancio (una Professional come la Champion System, 9 Continental e un paio di selezioni nazionali - quella malese e quella indonesiana), ma anche 5 formazioni del World Tour presenti: Garmin, Astana (capitanata da Andrea Guardini, reduce da 11 vittorie nelle due precedenti edizioni, con record di 6 l'anno scorso), Orica, Blanco e Omega Pharma.