Entra nel vivo la Liège-Bastogne-Liège, con la scalata alla Côte de Stockeu, al chilometro 175.5 di gara. Davanti sono rimasti cinque uomini: Diego Ulissi (Lampre), Cesare Benedetti (Bora), Matteo Montaguti (Ag2r), Marco Minaard (Wanty) ed Anthony Turgis (Cofidis). A 37" l'Astana ha lavorato in testa al gruppo, lanciando sullo Stockeu Andry Grivko. In scia all'ucraino anche il Movistar Gorka Izagirre.
Gli azzurri al via oggi alla Liège-Bastogne-Liège son partiti vogliosi di far bene, tant'è che nella fuga a 8 del mattino, partita attorno al km 30, ce ne sono ben tre su 8: sono Diego Ulissi (Lampre), da poco al rientro dalla squalifica per salbutamolo e quindi voglioso di far gamba, Cesare Benedetti (Bora) primo leader del Giro del Trentino quest'anno e Matteo Montaguti (Ag2r).
Nella quarta tappa del Circuit de la Sarthe, la Angers-Pré en Pail di 190.3 km, la vittoria è andata a Manuele Boaro. Il corridore della Tinkoff-Saxo si è imposto sull'impegnativo arrivo in salita precedendo i padroni di casa Pierre Rolland (Team Europcar) e Jonathan Hivert (Bretagne-Séché Environnement). Per il corridore ventottenne nato a Bassano del Grappa è la seconda vittoria in carriera dopo una tappa al Giro della Danimarca conquistata la scorsa stagione.
La sesta tappa della Volta a Catalunya vede la vittoria del russo Sergey Chernetskiy.
Due vittorie in due giorni a una settimana dalla prova mondiale di Ponferrada: Sonny Colbrelli non poteva sperare in un avvicinamento migliore alla gara iridata. Al GP Industria & Commercio di Prato il bresciano della Bardiani (ma qui in gara con la selezione italiana di Davide Cassani) si è imposto in una volata non troppo nutrita, battendo Kristian Sbaragli e Danilo Napolitano.
Oscar Gatto non è sazio e, dopo la vittoriosa volata di due giorni fa a Bad Ischle, suona la seconda sul traguardo di Matrei/Osttirol. Casualmente, come due giorni fa alle spalle del ventinovenne della Cannondale si sono piazzati lo spagnolo Juan José Lobato della Movistar e l'austriaco Marco Haller della Katusha.
Dopo La Redoute sempre davanti restano in 3 alla Liegi-Bastogne-Liegi: Jaco Venter (MTN Qhubeka), Matteo Bono (Lampre-Merida) e Pieter Jacobs (Topsport Vlaanderen-Baloise), mentre si staccano Pirmin Lang (IAM) e Michel Koch (Cannondale). Matteo Bono rilancia sulle rampe della Redoute, facendo di fatto staccare Lang. Caduti in precedenza, dopo la Côte de la Haute-Levée, l'iridato Rui Alberto Faria da Costa, Michal Golas, Rodolfo Andrés Torres e David López. Rui Costa è costretto a ritirarsi, così come Joaquim Rodríguez, già staccatosi prima della Côte de la Haute-Levée.