Un arrivo tutto orange a Châtillon sur Chalaronne, per la seconda tappa del Tour de l'Avenir: gli olandesi fanno valere la loro supremazia allo sprint firmando una tripletta, con Moreno Hofland, Wouter Wippert e Danny Van Poppel. Andrea Fedi ed Enrico Barbin si piazzano rispettivamente 9° e 10°. Una tappa tranquilla, che non ha cambiato nulla in classifica: Dillier resta in testa con Villella ad 1".
Italia già a un passo dalla vittoria al Tour de l'Avenir: a Belleville sur Saone Davide Villella è secondo dietro allo svizzero Dillier, col quale è stato in fuga tutto il giorno. Son stati protagonisti della fuga del mattino con altri 4 atleti, ovvero Byrstrøm (Norvegia), Kamp Egested (Danimarca), Stimulak (Slovenia), e Danny Van Poppel (Olanda). Kamp Egested e Van Poppel, decisamente il più veloce del lotto nonchè il meglio messo in classifica, han perso le ruote dei compari a 50 km dall'arrivo, mentre i 4 restanti son giunti al traguardo con più di un minuto di vantaggio sul gruppo.
Saranno 20 le nazionali che da domani a sabato prossimo si sfideranno sulle strade di Francia nel Tour de l'Avenir. E oltre alle selezioni provenienti da tutto il mondo, ce ne sarà una in più, che correrà con le insegne dell'UCI e raccoglierà 6 atleti di nazioni (ciclisticamente) minori. Saranno 6 per squadra i corridori, per un totale di 126 ragazzi, tra i quali non possono mancare gli italiani (agli ordini di Marco Villa e Marino Amadori ci saranno Mattia Cattaneo, Enrico Barbin, Davide Villella, Pierre Paolo Penasa, Gianfranco Zilioli e Andrea Fedi).