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Pioggia e circuito pericoloso in Lussemburgo. Tempi neutralizzati, tappa a Roelandts (Appollonio 3°), corsa a Fuglsang
Il danese della RadioShack-Nissan Jakob Fuglsang si aggiudica il Tour de Luxembourg. Fuglsang, divenuto leader ieri, è restato in testa anche nella difficile tappa conclusiva odierna. Difficile non tanto per l'altimetria quanto per le condizioni atmosferiche ed il circuito finale. L'ultima tappa, la Mersch-Luxembourg, 153.5 km, prevedeva un finale con il circuito cittadino nella città di Lussemburgo da ripetere 8 volte. La pioggia battente e la situazione di pericolo generata dal circuito fanno sì che gli organizzatori neutralizzino i tempi al primo passaggio sotto allo striscione d'arrivo.
Lussemburgo, Wouter Poels batte la RadioShack ma la maglia va a Fuglsang
Il protagonista della terza e penultima tappa dello Skoda Tour de Luxembourg è stato l'olandese Wouter Poels che è riuscito a vincere nonostante nel finale si fosse trovato all'attacco da solo contro tre corridori della RadioShack: il corridore della Vacansoleil, però, ha saputo sfruttare i giochi di una squadra che puntava soprattutto alla classifica generale ma rimane comunque la beffa per lo squadrone ha base proprio in Lussemburgo.
In Lussemburgo arriva il bis di Greipel. Secondo Swift, Engoulvent sempre leader
Seconda tappa in linea e seconda vittoria nello Skoda-Tour de Luxembourg per il tedesco André Greipel, all'undicesimo centro stagionale. Il corridore della Lotto-Belisol ha preceduto ancora una volta un corridore della Sky, il britannico Ben Swift, e il compagno di squadra Jurgen Roelandts. Al 4° posto Romain Feillu (Vacansoleil), al 5° Jempy Drucker (Accent.jobs). L'assenza di abbuoni all'arrivo permette al francese Jimmy Engoulvent (Saur-Sojasun) di restare leader della corsa grazie alla vittoria nel prologo d'apertura.
In Lussemburgo Davide Appollonio è secondo nella prima tappa dietro a Greipel
Dopo le tre volate vincenti al Giro del Belgio, il grande momento di forma di André Greipel continua anche sulle strade del Tour de Luxembourg, visto che il tedesco della Lotto si è aggiudicato allo sprint la prima tappa in linea. Arrivano buone notizie anche dai corridori italiani perché alle spalle dell'imprendibile Greipel s'è piazzato il molisano Davide Appollonio che tra due giorni compirà 23 anni: per il corridore della Sky si tratta del migliore piazzamento stagione. Terzo è arrivato il francese Samuel Dumoulin mentre Jimmy Engoulvent è rimasto in testa alla classifica generale.
Come nel 2010 il Tour de Luxembourg inizia con la vittoria di Engoulvent nel prologo
Il prologo di 2,6 km che ha aperto il Tour de Luxemburg ha visto il successo di uno dei corridori favoriti per la prova, Jimmy Engoulvent che ha chiuso la prova in 3'43". Il corridore francese ha preceduto di 3" lo svizzero Gregory Rast che non è quindi riuscito a regalare il successo alla RadioShack che però si consola con l’ottima prova di Jakob Fuglsang quinto a 7" dal vincitore e che a questo punto diventa il favorito numero 1 per la vittoria finale. Terzo posto a 3" per un altro uomo della Saur, Jonathan Hivert che conferma l’ottimo stato di forma della squadra francese.
Al Giro del Lussemburgo tornato in gruppo Frank Schleck e Fuglsang; presenti anche Appollonio e Puccio - La startlist
Dopo aver terminato anzitempo il Giro d'Italia, Frank Schleck tornerà a correre domani sulle strade di casa dello Skoda Tour de Luxembourg e avremo subito un buon test sulle sue reali condizioni fisiche; oltre a Schleck nella RadioShack ci sarà anche un altro rientro dopo un infortunio, quello del danese Jakob Fuglsang che aveva dovuto saltare il Giro d'Italia venendo sostituito proprio dal più grande dei due fratelli lussemburghesi.
Giro d'Italia, Jakob Fuglsang: «Mi spiace molto non esserci, torno al Luxembourg. Vedo bene Scarponi e Basso; e forse Schleck» - VIDEO
Jakob Fuglsang, grande assente dell'ultim'ora del Giro d'Italia 2012, non ha mancato di passare a fare un saluto alla carovana rosa, alla partenza della seconda tappa, da Herning. Il danese della RadioShack tornerà in gara presumibilmente tra il Tour de Luxembourg e il Tour de Suisse: «Sono ovviamente un po' triste per non poter essere stato sulla linea di partenza del Giro, ma alla fine con i problemi che ho non aveva senso partire e rischiare di peggiorare la situazione; ho dovuto pormi così nuovi obiettivi, e proprio oggi è stato il primo giorno in cui ho ripreso la bici».
