Il Grand Prix Herning, semiclassica danese caratterizzata dai numerosi tratti sterrati, viene vinta da Lasse Norman Hansen. Il classe '92 portacolori della Blue Water Cycling, oro olimpico a Londra nell'Omnium, se n'è andato con Martin Mortensen, battendolo allo sprint a due. Terzo gradino del podio per Rolf Nyborg Broge, che ha concluso la prova a 11" dal vincitore. Per i colori italiani da segnalare il 14° posto di Angelo Furlan (Christina Watches-Onfone) mentre Daniele Aldegheri ha chiuso 35° a 3'59" da Hansen.
Va a Steele Von Hoff l'ultima frazione del Tour du Loir et Cher, partenza ed arrivo a Blois. L'australiano ha preceduto in volata il norvegese Kristoffer Skjerping ed ancora una volta Eugenio Alafaci, che non vuol proprio più uscire dai primi dieci. Alafaci termina 11° in classifica generale (ma vince la classifica a punti), dopo aver sfiorato il successo ieri, secondo ma dopo aver forato, dietro al russo Andrey Solomennikov. Ed è proprio Solomennikov a vincere la corsa davanti al tedesco Julian Kern ed al danese Rolf Nyborg Broge.
Sempre più vicino alla vittoria Eugenio Alafaci al Tour du Loir et Cher. Il ragazzo della Leopard, andato via sull'ultima salita con il russo Solomennikov e riportatosi sui fuggitivi della prima ora, è infatti giunto secondo (e per giunta dopo aver forato a 4 km dal traguardo), battuto in una volata ristretta dal transalpino Jérémy Fabio. Terzo il bielorusso Andrei Krasilnikau mentre Andrey Solomennikov si piazza ai piedi del podio. Ed è proprio Solomennikov a diventare il nuovo leader della corsa.
Si è conclusa con una corposa volata la seconda tappa del Tour du Loir et Cher, in Francia, e a imporsi è stato il russo Igor Boev, 22enne della Itera-Katusha bravo a battere a Chailles il belga Steve Schets e il norvegese Sondre Holst Enger. Al quarto e al quinto posto si sono piazzati Eugenio Alafaci e Giorgio Brambilla, i due giovani della Leopard Trek Continental che in questo primo scorcio di stagione hanno già messo a segno numerosi piazzamenti. Piccoli aggiustamenti nella classifica del Loir et Cher modellata dal risultato della prima tappa.
Jakob Fuglsang non vincerà probabilmente il Giro di Danimarca (dopo averlo portato a casa negli ultimi tre anni), ma almeno si toglie la soddisfazione di una vittoria di tappa: a Vejle il corridore della Leopard ha vinto in solitaria, staccando di 2" Gerrans, di 6" Bennati e di 13" la prima parte del gruppo, regolata da Ostergaard in volata.