Lastra mattutina per Simon Gerrans durante il giorno di riposto del Tour de France a Morzine. L'esito è una condanna: braccio fratturato e Tour de France concluso per l'australiano, che ieri era caduto al km 6 ed era arrivato ad Avoriaz nel gruppetto dei velocisti a 32'24" da Andy Schleck.
È sembrato molto più possibilista del solito, Damiano Cunego, in risposta ad alcune domande della Gazzetta dello Sport - e riprese da Cyclismag.com - sul suo futuro lontano dalla Lampre: il veronese è difatti in scadenza di contratto e le sirene anglosassoni di Garmin e Sky lo stuzzicano parecchio. «Sarebbe un'esperienza nuova, imparerei l'inglese e conoscerei un'altra mentalità», ha spiegato Cunego, che comunque lascia la priorità di trattativa a Giuseppe Saronni, suo attuale team manager, con il quale si siederà intorno ad un tavolo alla fine del Tour de France.
Non dev'essersi commosso poi troppo André Greipel, per le lacrime di Cavendish dopo il successo di ieri al Tour de France, il 4° del 2010 per il ragazzo dell'Isola di Man. Il tedescone - non troppo amico del britannico e in procinto di cambiar squadra (Omega Pharma-Lotto) - ha brindato oggi alla sua 14esima vittoria stagionale, battendo nella volata di Laxemburg il connazionale Förster e il britannico Swift. Riccò, vista la tappa facile (ma lunga: 238.1 km), mantiene la leadership della classifica generale.
Nicolas Vogondy ha vinto il campionato nazionale francese a cronometro, il primo in carriera dopo averne vinti due in linea, nel 2002 e nel 2008. Il corridore della Bbox ha preceduto Sylvain Chavanel (3 titoli di specialità per lui nel recente passato) e Laszlo Bodrogi che per la prima volta gareggiava ai campionati francesi.
In Norvegia abbastanza scontata la conferma di Edvald Boasson Hagen, al quarto titolo consecutivo nella disciplina contro il tempo.
Epilogo in volata per la terza tappa dello Ster Elektrotoer: sul traguardo di Noth la ruota più veloce è stata quella del neozelandese Gregory Henderson che ha sfruttato al meglio il gran lavoro dei suoi compagni di squadra. I dominio della Sky è certificato anche dal secondo posto di Russell Downing mentre in terza posizione è giunto Alex Rasmussen.
Secondo il sito del quotidiano britannico Guardian la formazione Sky per il Tour del France sarebbe già decisa per otto noni. Con il capitano designato Wiggins sarebbero sicuri di essere alla partenza di Rotterdam Cummings, Thomas, Flecha, Boasson Hagen, Arvesen, Lövkvist e Gerrans. In lizza per l'ultimo posto Barry, Calzati e Henderson.