Obiettivo Londra 2012: Bradley Wiggins, tre volte oro olimpico nelle discipline dell'inseguimento (2 individuale, 1 squadre), tornerà in pista per guidare il quartetto britannico ai prossimi Giochi Olimpici che si disputeranno proprio nella capitale del Regno Unito. Il programma inizierà quest'inverno e lo porterà fino alla Coppa del Mondo in Febbraio a Manchester. Nel 2012 parteciperà comunque al Tour de France insieme a Geraint Thomas proprio come preparazione finale in vista delle Olimpiadi.
Il Team Sky si vota all'ambientalismo e, al prossimo Tour of Britain, in programma da sabato 11 a sabato 18, Wiggins e compagni indosseranno delle divise con le bande verdi e non azzurre, come da foto della homepage del sito del team che presenta l'iniziativa.
Bradley Wiggins è il nuovo campione a cronometro della Gran Bretagna; e in realtà questa notizia è falsa, perché di nuovo non c'è nulla, visto che il capitano del Team Sky era già campione in carica. Oggi nella prova contro il tempo dei campionati nazionali britannici 2010, Wiggins si è imposto sui compagni di squadra Chris Froome e Geraint Thomas (preceduti di 1'22" e 1'35" rispettivamente). Se Wiggo si è ripetuto, identica cosa ha fatto Emma Pooley, già campionessa in carica, e confermatasi oggi davanti a Julia Shaw e a Wendy Houvenaghel.
Nessun atleta del già decimato Team Sky sarà al via oggi per l'ottava tappa della Vuelta a España. La decisione è stata presa nella nottata dal management e dagli atleti della squadra britannica, scossi per la tragica morte del massaggiatore Txema González, deceduto ieri nell'ospedale di Siviglia.
È affidata al team manager Dave Brailsford e al medico Steve Peters la comunicazione più triste di questa prima stagione del team Sky nel mondo professionistico: «La morte del 43enne massaggiore Txema González - si legge - ci devasta. Siamo vicini alla sua famiglia. Txema ha contratto un'infezione batterica che è penetrata nel sistema sanguigno ed ha provocato una sepsi». Il dottor Peters aggiunge anche: «Le tossine provocate da questa infezione hanno provocato uno shock settico che ha portato al decesso.
Un'incredibile notizia scuote il gruppo impegnato nella Vuelta a España: Txema González, massaggiatore del Team Sky, è morto oggi all'ospedale di Siviglia, dove era stato ricoverato a causa del virus che ha colpito anche diversi corridori e altri membri dello staff.
Continua la maledizione per la Sky in questa Vuelta a España: dopo i ritiri di Augustyn e Swift, stanotte anche Flecha è stato costretto a recarsi in ospedale per gli stessi sintomi virali di febbre e vomito che hanno costretto i suoi compagni a tornare a casa. Il ciclista spagnolo è tornato in albergo soltanto alle 3 del mattino, ed oggi si è schierato al via da Murcia, anche se i dottori gli hanno raccomandato di abbandonare la gara nel caso in cui i sintomi dovessero ripresentarsi.
Le trattative tra il colombiano Rigoberto Urán e la Sky sembrano ottimamente avviate, tant'è che il corridore sudamericano avrebbe chiesto al team britannico - secondo Biciciclismo.com - di portare con sé l'amico e compagno di allenamenti Xabier Zandio, già obiettivo di mercato dell'Euskaltel.
È un Dave Brailsford consapevole, quello che viene intervistato da Cyclingnews.com, sull'annata d'esordio non eccelsa della Sky. Per questo il team manager britannico porterà delle modifiche alla struttura che, spera, porteranno delle migliorie a livello di risultati. All'intervistatore Brailsford non ha rivelato i nomi che sta cercando per rinforzare il proprio roster - anche se non ha smentito l'interesse per Urán, Kiryienka e Dowsett - ma s'è lasciato sfuggire il nome del "sogno" più ambito: Fabian Cancellara.