È John Degenkolb a inaugurare col sorriso la 41esima edizione del Tour Méditerranéen: nella prima tappa, da Argelès-sur-Mer a Montagnac (223 km), si impone (precedendo, come vedremo, tre italiani) il tedesco già vincitore nel 2013 della frazione di Matera al Giro e della Parigi-Tours, e che già lo scorso weekend all'Étoile de Bessèges aveva dimostrato di essere in buona forma pur non avendo trovato il guizzo che lo portasse a una vittoria di tappa.
Sarà un'AG2R molto competitiva quella che disputerà la Vuelta a España 2013 (partenza il 24 agosto): la formazione francese ha annunciato i nomi dei 9 convocati per la corsa spagnola e spiccano le presenze di Carlos Alberto Betancur e Domenico Pozzovivo, rispettivamente quinto (e miglior giovane) e decimo all'ultimo Giro d'Italia. Oltre a Pozzovivo ci saranno al via anche altri due italiani entrambi al primo grande giro del 2013, Matteo Montaguti e Rinaldo Nocentini. I restanti cinque corridori selezionati sono Julien Berard, Steve Chainel, Mikael Cheren, Ben Gastauer e Lloyd Mondory.
Prima vittoria 2013 per Tom Boonen, che fa sua la volata della seconda tappa del Tour de Wallonie. Nei 174.4 km che separavano Verviers da Engis Boonen ha preceduto Tyler Farrar e Michael Van Staeyen, con i nostri portacolori che si sono ben comportati. Danilo Napolitano ha infatti chiuso al 5° posto mentre Giacomo Nizzolo è 8° e si segnala anche una 12a piazza di Davide Appollonio. La classifica generale vede sempre Alexandr Kolobnev guidare davanti a Geslin, staccato di 6", mentre Julien Berard è attualmente 3° a 9". Domani 3a tappa, 168.5 km da Beaufays a Bastogne.
Alexander Kolobnev non vinceva una corsa dal Campionato Russo su strada del 2010 e oggi ha interrotto questo lunghissimo digiuno facendo sua la tappa inaugurale del Tour de Wallonie: il russo della Katusha ha tagliato per primo il traguardo di Eupen al termine di una frazione molto vallonata e che comprendeva i passaggi sulla Redoute, sullo Stockeu e sulla Haute Levée, côte storiche della Liegi-Bastogne-Liegi. Kolobnev ha preceduto i francesi Antholy Geslin e Julien Berard rispettivamente di 1" e 3", più lontani tutti gli altri.