È partita stamani la Vuelta al Táchira, corsa venezuelana di inizio stagione giunta alla sua cinquantunesima edizione. Nella tappa di 102.9 km da San Cristobal a Táriba la vittoria allo sprint è andata al padrone di casa Orluis Aular (Fedeindustria-Goberno de Yaracuy). Alle sue spalle si sono ben comportati i corridori italiani: in seconda posizione si è piazzato Matteo Busato (Southeast-Venezuela) mentre quarto ha terminato Marco Zamparella (Amore & Vita).
Amore&Vita in evidenza nella seconda tappa della Vuelta Mexico: la formazione di Ivano Fanini ha ottenuto un secondo posto con il corridore locale Uri Martins, mentre l'italiano Marco Zamparella ha chiuso in quinta posizione. La frazione è stata vinta da Ignacio Sarabia che ha battuto Martins in una fuga a due al termine di una lunga fuga: il gruppo principale ha tagliato il traguardo con un distacco di 4'05".
Dopo un giorno di riposo riparte la Vuelta a Colombia. La tappa odierna, con partenza e arrivo a Dosquebradas per 196 km, si conclude in volata e viene vinta da Andrea Pasqualon. L'azzurro della Area Zero, già vincitore ad inizio giugno del Gp Südkärnten, precede l'esperto spagnolo Oscar Sevilla della EPM-UNE e l'altro portacolori dell'Area Zero, il venticinquenne Fabio Chinello. Nei 10 anche un altro italiano, il ventiseienne del Movistar Team America Marco Zamparella, mentre si è posizionato sesto il leader della classifica, il campione nazionale Miguel Ángel Rubiano della Colombia.
Non è una corsa di categoria UCI ma alla Vuelta al Valle, breve corsa a tappe colombiana che si concluderà domenica, c'è un italiano che dopo tre tappe occupa la terza posizione della classifica generale: si tratta del 26enne Marco Zamparella che dopo un buon 2013 alla Utensilnord (3° all'Agostoni, 4° al GP Nobili, 6° al Memorial Pantani) è dovuto emigrare al Movistar Team América per trovare un ingaggio.
È Filippo Pozzato, che non vinceva da febbraio - era il Trofeo Laigueglia - il vincitore della Coppa Agostoni 2013. La corsa, accorciata dai 198.7 km previsti in origine a 169.7 km, togliendo uno dei quattro giri iniziali da 29 km, a causa delle difficoltà incontrate dalle squadre nel raggiungere l'arrivo di Lissone a causa del traffico, è vissuta su una prima fuga con Tim Mertens, Matthew Brammeier, Louis Meintjes, Nicola Dal Santo e Alberto Cecchin (vantaggio massimo: 4'). Sulla prima asperità di giornata, l'ascesa di Ello, si muove Fabio Aru.
La prima semitappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali, 99.5 km con partenza ed arrivo a Gatteo, va al portacolori dell'Androni-Venezuela Fabio Felline. Il piemontese guidato da Gianni Savio conquista la prima vittoria stagionale allungando nelle fasi finali della frazione e precedendo il compagno di squadra Mattia Gavazzi, mentre sul terzo gradino del podio troviamo Alessandro Bazzana. Da notare l'ottimo sesto posto di Alexey Lutsenko, kazako che nel 2012 si è laureato Campione del Mondo tra gli Under 23, mentre Marco Zamparella, già in luce al GP Nobili, conclude 8°.