All'età di 33 anni Charly Wegelius appende la bici al chiodo. Il ciclista britannico nel 2012 farà parte dello staff tecnico della Garmin - Cervélo, dove prenderà il posto di Lionel Marie, dalla prossima stagione alla GreenEDGE. Wegelius è passato professionista con la Linda McCartney nel 1999 per poi trascorrere quasi un decennio (dal 2000 al 2008) in Italia, tra Mapei, De Nardi e Liquigas. Dopo due anni all'Omega Pharma Lotto nel 2011 ha corso la sua ultima stagione nella UnitedHealthcare.
Britannico nato in Finlandia ma adottato sportivamente dall'Italia dove ha trascorso la maggior parte della sua carriera agostica: Charles Wegelius ha deciso di mettere la parola fine ad una lunga carriera iniziata nel 2000 con la maglia della Mapei. Ottimo gregario Wegelius si è sempre distinto per una grande generosità nei confronti dei propri capitani tanto che le sue uniche vittorie da professionista sono arrivate in delle cronometro a squadre: quest'anno Charly ha militato nella squadra americana Unitedhealthcare e la sua ultima sarà il Giro di Padania.
Finale scopiettante per la Vuelta Asturias, nella 5° tappa con arrivo a El Naranco (praticamente la Subida a Naranco è stata inglobata nella corsa a tappe): Zaballa (Miche) alza le braccia, secondo è Javi Moreno Bazan (Caja Rural) che riesce a resistere agli attacchi del rivale e a vincere la corsa per 9". 3° di tappa Wegelius (Unitedhealthcare) a 4", mentre il terzo gradino del podio sale Sergio Sousa (Barbot) con 1'03" di distacco.
Velo-club.net e Het Laatste News ci regalano una bella raffica di notizie di ciclomercato: innanzitutto la FDJ non rinnoverà il contratto a Rémy Di Gregorio, visto che Madiot spera che altrove il ragazzo possa ritrovare gli stimoli che avevano portato i media francesi a definirlo "il nuovo Virenque" durante le sue prime stagioni da professionista, mentre il rapporto con l'esperto Guesdon continuerà anche nel 2011. FDJ che potrebbe perdere Sébastien Chavanel, sempre più vicino a raggiungere il fratello Sylvain nella Quick Step.
Altro infortunio per la Garmin-Slipstream sulle strade del Tour de France. Dopo gli incidenti più o meno gravi capitati a Vande Velde, Farrar, Millar e Dean, nella tappa di ieri Robert Hunter, in una caduta nelle prime fasi di gara, ha rimediato una piccola frattura del capitello radiale.
Problemi gastointestinali invece per il britannico dell'Omega Pharma Charles Wegelius che come, il collega sudafricano, non sarà al via dell'11esima tappa del Tour de France.