Volata di grande potenza e vittoria netta per Michael Matthews nella quinta tappa della Vuelta a España, da Sober al Lago di Sanabria. L'australiano della Orica ha finalizzato al meglio il gran lavoro della sua squadra, andando a imporsi sul rettilineo d'arrivo davanti a Maxi Richeze e Gianni Meersman. A seguire, Nikias Arndt, Farrar, Boasson Hagen, Roux, Henderson, Daniele Ratto (nono e primo degli italiani) e Bole. In classifica nulla cambia, Nibali guida sempre con 3" su Horner e 8" su Roche.
Jelle Vanendert, Francis De Greef saranno gli uomini più rappresentativi della Lotto-Belisol per la prossima Vuelta a España. La formazione belga potrà contare anche su Adam Hansen, Bart De Clercq, Gregory Henderson, Vicente Reynés Mimó, Jurgen Van de Walle, Tosh Van der Sande e Dennis Vanendert.
La Clásica de Almería si decide in volata e va all'australiano della Blanco Mark Renshaw. La gara che si è corsa su una distanza di 185.6 km, con partenza da Roquetas de Mar ed arrivo ad Almería, è vissuta sulla fuga di tre uomini: Pablo Urtasun, Jurgen Van de Walle, Mikel Bizkarra e David De La Cruz, con Tim Wellens che ha provato ad agganciarsi ai fuggitivi. Una volta ripresi i fuggitivi, il gruppo ha pensato solo alla volata, dove Mark Renshaw ha battuto il sudafricano della Argos Reinardt Janse van Rensburg ed il nostro Francesco Lasca.
Ieri la prima vittoria in carriera di Bryan Coquard, oggi invece l'importante successo di Jérôme Cousin nella terza tappa dell'Étoile de Bessèges: il Team Europcar ha iniziato bene la sua stagione e quella odierna è la già quarta vittoria nel 2013 per la squadra francese.
La Rabobank spezza il suo digiuno di inizio stagione grazie all'australiano Michael Matthews che si è imposto sul traguardo della Clásica de Almería. La corsa è vissuta su una fuga di cinque uomini (Le Mevel, Toribio, Van de Walle, Talabardon e De Ketele) che ha toccato un vantaggio massimo di 4'30": il gruppo ha sempre controllato ed è riuscito a riprendere tutti gli attaccanti a circa 50 km dall'arrivo. Il ritmo piuttosto forte imposto dagli uomini dell'Astana sulle salite del percorso ha creato diversi frazionamenti con solo una cinquantina di uomini bravi a restare nella prima parte.