Si è concluso il Tour of China II interamene dominato dai colori azzurri: le sei tappe e la classifica generale sorridono infatti ai rappresentanti italiani. Per la verità sono stati due i dominatori allosuti della corsa cinese, vale a dire Mattia Gavazzi e Nicolas Marini: il primo ha conquistato la prima, la quarta e la quinta tappa a cui si aggiunge la classifica generale (e anche quella a punti), il secondo ha vinto la seconda, la terza e la sesta tappa.
Cinque tappe, cinque vittorie italiane: al Tour of China II si è gareggiato a Qingyuan e, al termine dei 146.7 km, a vincere è stato Mattia Gavazzi. Il bresciano dell'Amore & Vita-Selle SMP, giunto al nono successo stagionale, ha preceduto l'altro bresciano Nicolas Marini (Nippo-Vini Fantini) e l'olandese Johim Ariesen (selezione olandese).
Per la prima volta nella sua carriera professionistica, Daniele Colli è riuscito a conquistare il successo nella classifica generale di una corsa a tappe: il 33enne milanese della Nippo-Vini Fantini ha concluso trionfalmente il Tour of China I portando a tre le sue vittorie in stagione. Il podio finale ha vinto Colli precedere l'ucraino Oleksandr Polivoda di 13" ed il bielorusso Stanislau Bazhkou di 22".
Breve cronometro nel secondo giorno del Tour of China I, con 3.1 km percorsi a Tianjin: a fermare l'orologio col tempo di 3'40" è stato Neil Van der Ploeg. L'australiano dell'Avanti Racing Team, protagonista in passato anche nello sci di fondo, ha preceduto di 2" il russo Boris Shpilevskiy (RTS Santic Racing Team) e di 3" l'olandese Roy Pieters (selezione olandese).
Con la fine della stagione europea si anima il calendario cinese con sette corse a tappe previste nei prossimi due mesi; ad aprire le ostilità è il Tour of China I, partito oggi con una prova in linea a Tianjin. A vincere è stato il lettone Armands Becis (Rietumu-Delfin) che ha preceduto l'olandese Johim Ariesen (selezione olandese) e l'ucraino Andriy Kulyk (Kolss-BDC).
Nasce e prende forma una nuova continental bielorussa, con a capo Aliaksandr Kuchynski, nella doppia figura di atleta e team manager: è il team Minsk, che avrà in organico 11 atleti bielorussi. Alcuni sono nomi che han già frequentato il dilettantismo italiano (Siarhei Papok, Stanislau Bazhkou, Andrei Krasilnikau, Alexandr Riabushenko, Kanstantin Klimiankou), gli altri sono Dzianis Barkun, Raman Tsishkou, Anton Mizichkin, Aleh Ahyevich, Anton Ivashkin, Aliaksei Piashkun.
Nella quarta edizione della Garmin Velothon Berlin successo del belga Raymond Kreder (Garmin) che allo sprint batte l'irlandese Sam Bennett (NetApp) e il russo Alexander Porsev (Katusha). Il ventiquattrenne della Garmin arriva alla seconda vittoria in carriera: curiosamente, la prima data 729 giorni fa, quando il 18 maggio 2012 vinse la seconda tappa del Giro di Norvegia da Oslo a Drammen.
In assenza di italiani, da segnalare il quarto posto del bielorusso Siarhei Papok (Rietumu) che, da dilettante, ha militato nel Bel Paese con la Hopplà.
Dopo la vittoria al Giro del Medio Brenta ed il 5° posto al Giro dell'Appennino, arriva un altro buon risultato per Federico Rocchetti: oggi il 27enne della Utensilnord s'è piazzato terzo al Miskolc GP in Ungheria. La corsa è stata vinta dal bielorusso Siarhei Papok che fino all'anno scorso ha corso in Italia nei dilettanti senza riuscire a trovare un ingaggio come professionista: quest'anno Papok s'era già piazzato secondo al campionato nazionale su strada.