Andrey Mizurov

Fuga vincente per Kritskiy al Qinghai Lake, battuti i "dinosauri" Mizourov e Mizbani. Cesare Benedetti sale in top ten

La settima tappa del Qinghai Lake Tour, da Tongren a Houalong, ha premiato un'azione da lontano, protagonista il russo Timofey Kritskiy della Rusvelo che si è involato tutto solo seminando i compagni di fuga. Sul podio, due corridori che occuparono le prime due posizioni del podio finale nel 2009, entrambi intorno ai quaranta ormai: Andrey Mizourov, kazako della RTS con un passato da gregario in Mercatone Uno e Astana, e l'iraniano Ghader Mizbani della Tabriz Petrolchemical, staccati di 55".

Il riepilogo dei campionati a crono di oggi: Boasson Hagen, Jungels, Kangert, Larsson, Vandborg e gli altri

Negli altri titoli a cronometro assegnati oggi spicca il nome di Bob Jungels, giovane della RadioShack che ha battuto il compagno di squadra Laurent Didier e Ben Gastauer, aggiudicandosi per la seconda volta in carriera il titolo. In Estonia è Tanel Kangert, dopo le ottime prestazioni del Giro d'Italia, a mettersi alle spalle Rein Taaramäe e Gert Jõeäär mentre in Kazakistan Mizurov, all'età di 40 anni, si è messo alle spalle Alexsandr Dyachenko, conquistando per la sesta volta il titolo nazionale. Maciej Bodnar resta Campione polacco.

Daniele Aldegheri chiude il Tour du Maroc in nona posizione ed è 5° nell'ultima tappa

Alla fine è arrivato un nono posto nella classifica generale del Giro del Marocco per Daniele Aldegheri: il corridore italiano della Christina Watches è arrivato a 15'02" dal vincitore ma s'è piazzato terzo nella classifica a punti. La corsa se l'è aggiudicata il francese Mathieu Perget che aveva ipotecato la corsa già nella seconda delle dieci tappe previste e s'è limitato poi a controllare gli avversari: a 6'49" Maros Kovac e Andrey Mizurov hanno conquistato rispettivamente la seconda e la terza posizione finale.

Daniele Aldegheri vicino al successo al Tour du Maroc, è 2° nell'8a tappa

Nell'ottava tappa del Giro del Marocco l'italiano Daniele Aldegheri è arrivato vicino al successo di tappa piazzandosi al secondo posto dietro al corridore di casa Said Bdadou. Aldegheri, che difende i colori della Christina Watches, sta mostrando una grande regolarità nella corsa africana visto che s'è piazzato tra i primi 10 quasi in ogni tappa, ma oggi è riuscito ad inserirsi nel gruppo giusto anche non ha potuto nulla con l'assolo di Bdadou: Aldegheri ha regolato in volata il gruppetto dei battuti a 13" dal vincitore.

Rebellin: sfumata l'ipotesi Iran. E la Miche pensa ad una riconferma

Sembrava ad un passo dal raggiungere Andrey Mizurov in una formazione iraniana, il nostro Davide Rebellin. Invece la trattativa è sfumata anche se, come rivela il ciclista di San Bonifacio a cyclingworld.it, «gli iraniani mi volevano in modo tale da poter venire a correre anche qui in Europa. Comunque alla fine la trattativa non è andata a buon fine e loro hanno chiuso il loro mercato».

Un futuro in Iran per Davide Rebellin?

In un'interessante intervista al sito internet russo Velolive (ripresa poi da Biciciclismo) il kazako Andrey Mizurov ha svelato un'incredibile mossa di mercato per il 2012: l'attuale campione nazionale del Kazakistan della prova in linea, infatti, avrebbe già siglato un accordo con una formazione iraniana e ha affermato che tra i suoi futuri compagni di squadra ci sarà anche Davide Rebellin.

L'Astana si rinforza tesserando Andrey Mizurov

L'Astana ha messo sotto contratto per il resto della stagione l'esperto kazako Andrey Mizurov che era rimasto senza squadra dopo due stagioni in Iran. Per Mizurov, 38 anni compiuti a marzo, si tratta di un ritorno perché aveva già militato in questa formazione nel 2007 e nel 2008, disputando in entrambi i casi il Giro d'Italia (buon 21° posto nel 2007) e ottenendo come unica vittoria di quel periodo il titolo nazionale a cronometro proprio nel 2008.

Mancebo domina il prologo in Guadalupe

A più di un anno dal successo nella Vuelta a Asturias, Paco Mancebo ha conquistato il primo successo del 2010, vincendo col tempo di 4'29" il prologo di 4 km del Tour de Guadeloupe, svoltosi a Pointe-à-Pitre.

Lo spagnolo, in forza al team ibero-ellenico dell'Heraklion Kastro - Murcia, ha distanziato il campione kazako Mizurov e il compagno Rovira rispettivamente di 8" e 10" ed è ovviamente anche leader della classifica generale provvisoria.