Il gruppo di testa perde pezzi (tra cui gli impagabili Dario Cataldo e Juan Pablo Lastras), ma continua a guidare il Mondiale professionisti di Valkenburg. I battistrada sono adesso 17 (Contador, Flecha, Coppel, Voeckler, Ulissi, Marcato, Nocentini, Gesink, De Kort, Tiernan-Locke, Meersman, Leukemans, Cummings, Anacona, Howes, Fuglsang e Albasini) e al terz'ultimo passaggio dallo striscione d'arrivo hanno fatto segnare un vantaggio di 48" sul gruppo.
Si infiamma il Mondiale professionisti: al quinto giro del circuito di Valkenburg i due gruppetti di attaccanti si sono ricompattati dopo il Cauberg, e sulla salita simbolo di questa gara c'è stato l'attacco di Alberto Contador (che aveva già saggiato le forze degli avversari alla tornata precedente).
È il francese della Saur-Sojasun Julien Simon a vincere il Grand Prix de Wallonie, battendo sull'arrivo della cittadella di Namur Greg Van Avermaet, Björn Leukemans e Luca Paolini. Subito 25 corridori in fuga tra cui Óscar Freire. Ai -43 km Boonen rompe il gruppo in salita e controvento, riprendendo Freire, Bakelants e Vachon, che nel frattempo si erano portati in testa, e continuando nell'azione. La gara pare doversi decidere sulla sulla Côte de Lustin (-21 km), quando se ne vanno Freire, Arashiro, Hoogerland, Juul Jensen, Guillou, Fonseca, Hoorne e Van Goolen.
È arrivato a 150 metri dalla vittoria, Moreno Moser nel Grand Prix Cycliste de Montréal, ma si è dovuto poi piegare a Lars Petter Nordhaug. Il norvegese, scattato a 5 km dal traguardo, è stato raggiunto a 1500 metri dalla fine da un terzetto formato da Moser, Leukemans e Kolobnev; il russo è subito scattato in contropiede, e Moreno ha dato tutto per chiudere su di lui ai 500 metri. Ma così facendo il trentino ha finito le energie sul più bello, ed è stato superato ai 150 metri da Nordhaug.
Questo pomeriggio a Leuven, sede di partenza e arrivo del GP Jef Scherens, Steven Caethoven è riuscito a spezzare tre lunghi digiuni in un colpo solo: il primo è quello personale visto che non esultava in una corsa internazionale dal giugno 2011, il secondo è quello della sua squadra visto che per la Accent Jobs si tratta della prima vittoria del 2012, il terzo invece è relativo ai corridori belgi che non vincevano la corsa fiamminga da 11 anni, dal 2001.
Sembra proprio che Bjorn Leukemans abbia trovato la sua corsa: il passista belga ha vinto per il terzo anno di fila la Druivenkoers che ogni anno si disputa a Overijse, nel Brabante. Un successo completo per la Vacansoleil sull'Astana, a giudicare dall'ordine d'arrivo: dietro il kazako Murayev, secondo a 6", si sono infatti piazzati Johnny Hoogerland e Marco Marcato, compagni di squadra del vincitore. 5° invece Francesco Gavazzi, sempre dell'Astana.
La terza tappa del Giro di Vallonia, 185 km da Marche en Famenne a Beaufays, parlano ancora italiano e dopo la vittoria di Danilo Napolitano ieri vedono oggi Giacomo Nizzolo tagliare il traguardo prima di tutti. La frazione è stata caratterizzata da una fuga a quattro, dopo che Jakob Fuglsang aveva a sua volta provato ad evadere dal gruppo, ma senza successo. In fuga Vladimir Isaichev, Danilo Di Luca, Björn Leukemans ed Egoitz García Etxeguibel. Ripresi nelle ultime battute della tappa, è stata così volata. A spuntarla Nizzolo su Mikhail Ignatiev e Gianni Meersman.