Daryl Impey si è imposto nella seconda tappa del Giro di Slovenia, da Kočevje a Metlika per un totale di 177.4 km. Il finale mosso si è rivelato troppo duro per i velocisti e così a giocarsi il successo sono stati una ventina di corridori. Nello sprint finale il sudafricano dell'Orica-GreenEDGE ha preceduto il vincitore di ieri Simone Ponzi ed il vincitore dello scorso Diego Ulissi. In virtù di questo piazzamento Ponzi conserva la testa della classifica.
Astana, Lampre, Liquigas, GreenEDGE, Saxo Bank ma anche Acqua e Sapone, Colnago-CSF, Farnese Vini-Selle Italia. Bastano questi nomi per farsi un'idea del gran parco partenti al Giro di Slovenia, che prende il via domani con la Celje-Novo Mesto e si concluderà domenica. Il beniamino di casa Janez Brajkovic avrà il dorsale numero 1, con il campione uscente Diego Ulissi cui toccherà invece il 18. La Liquigas avrà in Damiano Caruso e Kristjan Koren le sue punte mentre Impey nelle tappe mosse e Goss nelle volate saranno le pedine principali dell'Orica-GreenEDGE.
È la prima delle tre terribili tappe di montagna che, da qui a sabato, decideranno probabilmente il Giro (altrimenti c'è sempre la crono conclusiva a Milano...). Da Falzes a Cortina d'Ampezzo 186 km che promettono di essere molto battagliati. Dopo una partenza velocissima, con tanti tentativi di fuga, sono riusciti a prendere finalmente il largo 5 uomini: Rabottini (Farnese), Serpa (Androni), Seeldraeyers (Astana), Montaguti (AG2R) e Samoilau (Movistar).
È Francisco Ventoso il vincitore della 9a tappa del Giro d'Italia, da San Giorgio del Sannio a Frosinone. In fuga sin da subito un terzetto: Brian Bulgac, Pierre Cazaux, Martijn Keizer. È quest'ultimo a restare in testa fino ai -15 km quando viene riassorbito dal gruppo. Ci prova Rabottini ma se ne va un terzetto formato da Joaquim Rodríguez, Ángel Vicioso e Sonny Colbrelli. Purito prova l'assolo ma un gruppetto (tra i quali vi è Pozzato) lo riassorbe presto. Nella discesa verso Frosinone allunga Fabio Felline ma ai -3 km viene ripreso e contrattacca Adam Hansen.
La seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi va a Daryl Impey della GreenEDGE. Dopo una fuga a sei: Thibaut Pinot, Jérôme Pineau, Mads Christensen, Julián Sánchez Pimienta e Gabriele Bosisio. Guadagnano fino ad oltre 5' e vengono ripresi ai -13 dall'arrivo di Vitoria-Gasteiz. Sull'ultima asperità, l'Alto de Zaldiaran, prova ad andarsene Dominik Nerz ma è l'Astana a ricucire sul giovane della Liquigas. Nell'ultimo chilometro la GreenEDGE si porta davanti ed un uomo allunga. È Daryl Impey, che non viene più ripreso dal gruppo e precede il compagno di squadra, esultante, Allan Davis.
La rosa della GreenEDGE è ormai quasi ultimata perché questa mattina la squadra ha ufficializzato gli ingaggi del sudafricano Daryl Impey (NetApp) e del canadese Christian Meier (Unitedhealthcare). In questo 2011 Impey ha vinto il titolo nazionale a cronometro e una tappa del Giro del Marocco: lo scorso inverno era stato annunciato come uno dei corridore che avrebbero fatto parte del grande progetto australiano della Pegasus che, però, non ha mai visto la luce, adesso è di nuovo l'Australia a dargli una grande chance di assaggiare nuovamente il ciclismo d'élite.
La volata (ristretta) vincente con cui Jens Keukeleire (Cofidis) si è aggiudicato la terza tappa del Tour of Austria, precedendo Impey e Jorgensen.