Edizione numero 108 per la Paris-Tours, classica autunnale dedicata ai velocisti. L'arrivo nella leggendaria Avenue de Grammont arriva dopo 237.5 km, con la partenza dalla cittadina di Bonneval alle 11.05. A sfilare per le strade del borgo del dipartimento dell'Eure-et-Loir saranno in 159, suddivisi fra le 11 formazioni World Tour, 7 Continental e 3 Professional iscritte.
Vittoria di Arnaud Démare nella 68esima edizione del Grand Prix d'Isbergues-Pas de Calais, 208 km (ai 200 km originariamente previsti sono stati aggiunti altri 8 km a causa di una deviazione causata da una frana sul percorso) con partenza e arrivo a Isbergues. Il velocista francese della FDJ.fr ha bissato così il successo dell'anno precedente, battendo in volata (grazie al gran lavoro della sua squadra negli ultimi km) Yauheni Hutarovich e Heinrich Haussler, che completano il podio di giornata.
La prima tappa del Glava Tour of Norway vede la vittoria di un corridore di casa. È stato infatti il norvegese della Katusha Alexander Kristoff a prevalere in volata lungo i 190.3 km della Fredrikstad-Sarpsborg. Kristoff ha regolato il connazionale Edvald Boasson Hagen ed il francese Sébastien Hinault. Ai piedi del podio l'olandese Theo Bos seguito da un ottimo Kristian Sbaragli. Nei primi 10, oltre all'empolese della MTN Qhubeka, anche Francesco Lasca, 9°. Domani seconda tappa, 179 km con qualche asperità (non troppo ardua) tra Kongsberg e Skien.
Dopo il secondo passaggio nel circuito formato da Oude Kwaremont e Paterberg, con il 15° muro di Hoogberg/Hotond a chiudere la tornata, troviamo in testa al Giro delle Fiandre Kwiatkowski e Selvaggi. Dietro s'è formato un gruppo inseguitore con Offredo, Roelandts, Turgot, Hinault e Tjallingii, che ai -28 km si porta su Selvaggi e Kwiatkowski, andando a formare un gruppo di 7. Dietro il plotone con tutti i più forti sulla carta hanno 18". Selvaggi si rialza e quando mancano 8 km all'ultimo Oude Kwaremont restano in testa Kwiatkowski, Offredo, Roelandts, Turgot, Hinault e Tjallingii.
Giornata da ricordare per il giovane olandese (farà 22 anni a Novembre) Wesley Kreder: da stagista nella Vacansoleil, infatti, Kreder è riuscito a vincere il Tour de Vendée e al termine della gara il team manager Daan Luijkx gli ha fatto firmare un contratto biennale da professionista con la squadra olandese dalla prossima stagione. Inizialmente prevista sulla distanza di 203 km la gara è stata accorciata a circa 178 km a causa delle pessime condizioni atmosferiche con pioggia e vento forte.
Il progetto di una nuova squadra professionistica svizzera era stato annunciato durante il Giro di Romandia e con l'apertura del ciclomercato questa nuova formazione chiamata IAM Cycling sta iniziando a prendere forma: sono già 11 i corridori che hanno sposato il progetto e di questi ben 6 sono stati annunciati oggi da Biciciclismo.
Neanche dieci giorni fa in Lorena, Sébastien Hinault aveva regalato all'AG2R La Mondiale la prima vittoria del 2012 ed oggi è stato ancora lui a portare la formazione transalpina sul gradino più alto del podio.
Dopo 8 secondi posti finalmente arriva il primo successo stagionale per l'Acqua & Sapone: a riportarlo è il velocista di punta, Danilo Napolitano, che sul traguardo di Metz ha battuto i primi 2 in classifica, Bouhanni e Sébastien Hinault. Ancora bene Lasca, 4° oggi dopo aver vinto 2 giorni fa, ma anche Marcato (6°) e De Maria (11°). Nella generale Bouhanni incrementa il suo vantaggio: 14" su Hinault e 18" su Marcato. Corsa finita già ieri invece per Anthony Ravard, caduto. Oggi il vedetto medico: clavicola sinistra rotta per lo sfortunato corridore francese.