28° nel 2011
Best: 28° nel 2011
Lanciatissimo dopo la Vuelta a Burgos, ha lo spunto giusto e una gran forma
4° nel 2011
Best: 2° nel 2005
Come dire: sarà dominio Katusha. Se Moreno non c'è, JRO ci sarà di sicuro
Non class. nel 2011
Best: 1° nel 2008
Uscito in crescendo dal Tour, prima di fare la Vuelta può colpire e andare a segno
9° nel 2011
Best: 9° nel 2011
Uno dei pupilli della Sky, fortissimo alle Olimpiadi, pronto a far risultato
Non class. nel 2011
Farà corsa parallela con Rigoberto, e non è detto che tocchi a lui finir dietro
29° nel 2011
Best: 1° nel 2010
A Londra ha scontato una grande sfortuna, qui può rifarsi. Gesink? Chissà...
18° nel 2011
Best: 14° nel 2008
All'Eneco ha superato quei problemi fisici che l'avevano frenato. Sta bene
3° nel 2011
Best: 3° nel 2011
Ha mancato il colpo all'Eneco, ma ha il giusto mix di resistenza e velocità
Non class. nel 2011
Best: 2° nel 2010
Dopo l'impresa olimpica andrebbe messo in prima fila. Ma ci sta che sia sazio
11° nel 2011
Best: 11° nel 2011
Alla Sanremo fece meraviglie, ma poi si è sin troppo eclissato. Può ripartire
8° nel 2011
Best: 7° nel 2008
Grande incognita, ha lasciato il Tour infortunato, ma può sempre far centro
Non class. nel 2011
Se punta - come punta - alla Vuelta, avrà una condizione ottimale
45° nel 2011
Best: 17° nel 2005
Se lo si attende, fallisce. Stavolta non lo si attende più di tanto. Quindi...
Non class. nel 2011
Best: 114° nel 2005
Tra lui e Fédrigo la FDJ ha un'ottima coppia di diversori per tentare la sorpresa
Non class. nel 2011
Best: 16° nel 2008
Può inserirsi in un gruppetto buono e, una volta lì, potrebbe sorprendere
Non class. nel 2011
Best: 10° nel 2007
Squadra per Valverde, ma ciò implica che una seconda punta possa avere spazio
Non class. nel 2011
È una corsa che gli si addice molto, bisogna vedere come sta lui. C'è anche Talansky
Non class. nel 2011
Best: 37° nel 2010
Forse sta meglio del compagno Samuel, ma SSG è più tagliato per le classiche
Non class. nel 2011
Best: 21° nel 2009
C'è da scommettere che tra i 10 il buon Rinaldo riuscirà a inserirsi con profitto
Non class. nel 2011
Non c'è Contador, ma la Saxo deve rodare. Lui può essere la testa di ponte
234 km di gara, incastonata tra le Olimpiadi (ma anche la Vuelta a Burgos) e l'imminente Vuelta a España, la vicinanza col GT spagnolo arricchirà la Klasika di parecchi protagonisti preannunciati della corsa di tre settimane che partirà sabato. Il percorso non è interessante per i primi 150 km, dopodiché il circuito finale con Jaizkibel e Arkale, ripetuto due volte, dovrebbe causare la selezione necessaria a lanciare i corridori che andranno a giocarsi la vittoria. L'ultimo passaggio dall'Alto de Arkale, a 15 km dal traguardo, dovrebbe risultare decisivo ancor più che lo Jaizkibel, anche se è presumibile un arrivo di gruppetto. L'anno scorso Philippe Gilbert riuscì a fare il vuoto e a presentarsi a Donostia tutto solo: ma in circolazione non pare esserci un corridore di quel livello, a partire da lui stesso che, infatti, sarà assente.