4a tappa: Saint-Étienne - Rasteau
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Terza vittoria in volata per Tom Boonen in questa Parigi-Nizza, malgrado il belga se la veda brutta e rischi di cadere a pochi metri dal traguardo.
Inizio di tappa velocissimo, 46 km/h di media nella prima ora e attacchi che non trovano grosso spazio (tra gli altri, si vede Nibali). Sul Col de la Republique (1a categoria, km 12) passa per primo Laurent (Agritubel), che conquista così la testa della classifica dei Gpm, davanti a Leblacher (Française) e Crosbie (Agritubel). Al km 69 una manifestazione studentesca blocca la corsa, a Tournon-sur-Rhône. Si riparte dopo qualche minuto, e a Dion (AG2R), che al momento dell'interruzione era in fuga, viene concesso 1'10" di vantaggio. Ma il francese viene ripreso poco dopo, anche se fa in tempo a passare per primo al traguardo intermedio di Châteaubourg (km 78), dove transitano alle sue spalle nell'ordine Erik Dekker (Rabobank) e Schumacher (Gerolsteiner).
Al km 82 parte la fuga di Giling (T-Mobile) e Leblacher. I due ottengono un vantaggio massimo di 5'25" al km 113. I passaggi ai Gpm: Col du Devès (km 125), primo Leblacher, secondo Giling, terzo Laurent. Côte d'Aleyrac (km 148), primo Leblacher, secondo Giling, terzo Laurent. Allo sprint intermedio di Valreas (km 164) Leblacher anticipa ancora Giling, e Schumacher è primo nel gruppo.
Quick Step e Lampre inseguono la coppia di testa, che sulla Côte de Buisson (km 184) vengono ripresi prima da Marichal (Cofidis), poi dal resto del gruppo. Sulla salita c'è un contrattacco di Sylvain Chavanel (Cofidis), Voeckler (Bouygues) e Nibali (Liquigas), ma fra i tre c'è poco accordo, tanto che l'italiano prova ad allungare da solo.
La tappa è comunque destinata a concludersi allo sprint, e così è. Boonen patisce nel finale un salto di catena (non gli entra l'11), la ruota posteriore gli parte e lui rischia di cadere. Mancano 250 metri al traguardo, il belga pare ormai tagliato fuori dai giochi, ma riesce a riportarsi sotto e a superare tutti nel breve volgere di poche decine di metri. Napolitano (Lampre), terzo, viene declassato all'ultimo posto e penalizzato di 20" per ripetute scie dietro le ammiraglie