3a tappa: Revò - Salò
← Tappa precedenteTappa successiva →Serhiy Honchar si impone nella terza frazione del Giro del Trentino e trova un buon viatico in vista del prossimo Giro d'Italia.
Niemec, vincitore della prima tappa, scatta già al km 24, sul Passo di Campo Carlo Magno. Parra Pinto prova ad inseguirlo, vanamente. Ci prova poi Arekeev. Niemec scollina con 1'25" su Arekeev e 2'00" sul gruppo. In discesa il vantaggio del polacco raggiunge i 2'25", in gruppo cade Muraglia.
Sul falsopiano digradante successivo alla discesa, il plotone si mette a inseguire con convinzione e Niemec è ripreso al km 60. Segue un breve allungo di Zarate, che parte al km 63 e viene ripreso al km 69. Ma lo spagnolo non si arrende e ci riprova, scattando nuovamente al km 83. Il vantaggio massimo di Zarate è di 3'25", al km 107. Tra lui e il plotone ci sono Scotto d'Abusco e Martínez Jiménez, ma sulla salita di Capovalle, tra il km 115 e il 118, tutti vengono riassorbiti dal gruppo, che perde per strada Sella e Casagrande.
Lungo la salita si avvantaggiano Rujano, Pérez Cuapio e ancora Niemec, che scollinano con qualche metro sul gruppo, ma in discesa si torna compatti, e parte in contropiede Brajkovic al km 130. In breve guadagnerà 1'. Al km 136, su un falsopiano che tende a salire, scatta Honchar, e al km 144 raggiunge il battistrada. In quel momento i due hanno 22" sul gruppo, ma riescono a mettersi d'accordo per tirare e incrementano il margine fino a 41" (km 164).
Niemec (ancora lui) e Gentili provano a fuoriuscire dal gruppo e a portarsi sui fuggitivi, i quali sono però ormai imprendibili. La volata a due vede imporsi l'esperto Honchar, mentre Marzoli regola il gruppo a 25". Pérez Cuapio è sempre leader della corsa