Mikel Landa in solitaria sul Bondone, Meintjes e Pellizotti sul podio di giornata. Giro del Trentino a Evans su Pozzovivo e Niemiec
- Giro del Trentino 2014
- AG2R La Mondiale 2014
- Astana Pro Team 2014
- BMC Racing Team 2014
- Adriano Malori
- Alex Dowsett
- Angelo Pagani
- Cadel Evans
- Diego Rosa
- Domenico Pozzovivo
- Emanuele Sella
- Fabio Andrés Duarte Arevalo
- Fabio Aru
- Franco Pellizotti
- Gianfranco Zilioli
- Jacques Janse Van Rensburg
- José Rodolfo Serpa Pérez
- Leonardo Fabio Duque
- Louis Meintjes
- Marek Rutkiewicz
- Michele Scarponi
- Mikel Landa Meana
- Moreno Moser
- Philip Deignan
- Przemyslaw Niemiec
- Songezo Jim
- Tiago Jose Pinto Machado
- Yonathan Monsalve Pertsinidis
- Uomini
Mikel Landa ha vinto oggi sul prestigioso traguardo in quota del Monte Bondone, sede d'arrivo della quarta tappa del Giro del Trentino. Lo spagnolo dell'Astana ha attaccato con Franco Pellizotti a 5 km dalla fine, andando dietro al sudafricano Louis Meintjes; ai 2 km Landa, tutto solo, si è portato sul corridore della MTN per sferrare poi l'attacco decisivo all'ultimo chilometro. Il basco ha preceduto di 10" Meintjes e di 35" Pellizotti. Il gruppo dei migliori è giunto a 41", con Przemyslaw Niemiec al quarto posto davanti a Cadel Evans e Fabio Duarte, mentre Domenico Pozzovivo, settimo, è stato cronometrato a 46" come Michele Scarponi; a seguire, a 49" Tiago Machado e Fabio Aru. Evans vince la classifica generale con 50" su Pozzovivo, 1'01" su Niemiec e Duarte, 1'06" su Meintjes, 1'07" su Machado, 1'09" su Aru, 1'11" su Scarponi, 1'26" su Pellizotti e 1'32" su Landa.
In precedenza, la fuga del giorno aveva preso le mosse al km 17 da un primigenio attacco di Diego Rosa, Alex Dowsett e Leonardo Duque; poi questi ultimi due si sono staccati sul Passo Campo Carlo Magno, e dopo la successiva discesa (intorno al km 60) un drappello di 11 uomini è uscito per raggiungere Rosa (che aveva un minutino di margine). I contrattaccanti (José Serpa, Adriano Malori, Gianfranco Zilioli, Emanuele Sella, Moreno Moser, Philip Deignan, Angelo Pagani, Marek Rutkiewicz, Jacques Janse Van Rensburg, Yonathan Monsalve e ancora Duque) hanno proseguito, con Rosa, fino ai piedi del Bondone, senza mai superare i 3'30" di vantaggio (limite toccato al km 105, a 70 dalla conclusione). Dopo che BMC e AG2R avevano tirato per lunghi tratti della tappa, è stata l'Astana a finalizzare l'inseguimento, annullando la fuga a poco meno di 20 km dal traguardo (vano un tentativo di insistere nell'azione, prima delle prime rampe del Bondone, da parte di Sella, raggiunto nell'occasione da Songezo Jim e poi dal resto del plotone).
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