Tour of Croatia, Mark Cavendish anticipa Giacomo Nizzolo nella seconda tappa e gli sottrae anche la leadership. Quinto Andrea Guardini e settimo Nicola Ruffoni
Versione stampabileÈ andata a Mark Cavendish la seconda tappa del Tour of Croatia 2016, dal parco nazionale dei laghi di Plitvice a Spalato. Nonostante 240 chilometri dal profilo accidentato ci si aspettava la volata, e volata è stata, dopo un finale molto pericoloso, con due rotonde negli ultimi mille metri ed una curva a meno di 250 metri dall'arrivo. Bravi sono stati gli uomini della Dimension Data a lanciare il loro capitano, dopo che quelli della Trek-Segafredo, che stavano lavorando per il vincitore di ieri Giacomo Nizzolo, avevano perso la testa del gruppo. Fondamentale è stato per Cavendish Mark Renshaw, che l'ha accompagnato alla perfezione fino agli ultimissimi metri: così, mentre il britannico riusciva a contenere la volata di un bravo Nizzolo, sempre a suo agio negli arrivi tecnici, l'australiano è riuscito a tenere duro e ad ottenere la terza piazza, davanti a Michael Kolar (Tinkoff).
Oltre Nizzolo altri due italiani in top ten: il veronese Andrea Guardini (Astana Pro Team), quinto, e il bresciano Nicola Ruffoni (Bardiani CSF), settimo. Sesto il russo Roman Maikin (Gazprom-RusVelo), ottavo il suo connazionale e compagno di squadra Ivan Savitskiy mentre nono e decimo sono il belga Timothy Dupont (Verandas Willems) e il polacco Karol Domagalski (ONE Pro Cycling). In classifica generale Cavendish e Nizzolo vantano il medesimo tempo; tuttavia la maglia di leader va al britannico, mentre terzo a 10" è Mark Renshaw. Domani appuntamento con la Makarska-Sibenik di 191 km, nel quale potrebbe disputarsi il terzo sprint di fila.