La bagnata cronosquadre del Tour of Croatia consolida il primato di Matija Kvasina. La Tinkoff vince la prova
Versione stampabileLa cronosquadre di 40 km tra Porec e Umag potrebbe aver deciso il Tour of Croatia in favore di Matija Kvasina. Il 34enne atleta di casa giova dell'ottima prestazione della sua squadra, l'azera Synergy Baku, che nonostante una caduta dell'ultimo uomo su un'infamissima curva bagnata nel finale, fatale a tanti team, è riuscita a classificarsi quarta con 31" di ritardo dalla miglior formazione, la Tinkoff, che ha preceduto di soli 4" i favoriti della Gazprom-Rusvelo e di 10" i polacchi della CCC-Polsat. Cambia radicalmente la classifica, poichè i due uomini più vicini a Kvasina ne escono con le ossa rotte: la Trek di Riccardo Zoidl, vincitore ieri, è 12esima a 2'21", l'Adria Mobil di Radoslav Rogina 9a a 1'29". Si contendono il secondo posto dunque Jesper Hansen (Tinkoff) e Victor De La Parte (CCC), entrambi a 32" da Kvasina, e non è detta l'ultima parola visto che l'ultima tappa, la Sveti Martin - Zagreb, ha un finale che si presta molto a frazionamenti e attacchi.
