Si correrà domani la Clasica Ciclista San Sebastián, gara in linea nei Paesi Baschi che sarà un ottima rivincita per chi è uscito dal Tour de France insoddisfatto.
La quarta tappa del Tour de Wallonie, 197.1 km da Andenne a Clabecq, si conclude in volata e vede la vittoria del belga della Lotto Kenny Dehaes davanti ai nostri Giacomo Nizzolo e a Danilo Napolitano. La frazione aveva visto la fuga di quattro uomini (Pichot, Prémont, Jérôme Gilbert e De Winter). Negli ultimi tre chilometri Arnaud Démare è stato appiedato da un problema meccanico. Lo stretto rettilineo finale, tendente a salire, ha visto Dehaes prendere in testa la volata, con Napolitano chiuso alla sua destra e Nizzolo alla sua sinistra.
Il CT Paolo Bettini e dieci corridori (Vincenzo Nibali, Valerio Agnoli, Fabio Aru, Luca Paolini, Filippo Pozzato, Diego Ulissi, Fabio Felline, Giampaolo Caruso, Giovanni Visconti, Mauro Santambrogio) grazie ad una "autoconvocazione" spontanea, si sono dati appuntamento questa mattina a Firenze, per una prima prova del circuito iridato di Fiesole, che domenica 29 settembre sa
Vincenzo Nibali, Valerio Agnoli, Fabio Aru, Luca Paolini, Filippo Pozzato, Diego Ulissi, Fabio Felline, Giampaolo Caruso, Giovanni Visconti, Mauro Santambrogio e il CT Paolo Bettini, con una autoconvocazione spontanea, si sono dati appuntamento domani mattina alle ore 9.30 presso lo Stadio A. Franchi di Firenze (ingresso area marketing), Viale Manfredo Fanti incrocio via Carnesecchi, per la prova del percorso iridato di Toscana2013.
L'ultima tappa del Giro d'Italia 2013, la Riese Pio X-Brescia, con circuito finale, vede vincitore ancora Mark Cavendish. È stata l'Omega Pharma a gestire il finale di corsa, con Cavendish che prima ha realizzato i punti necessari per tornare in testa in modo definitivo alla classifica a punti, quindi ha dovuto resistere all'attacco di Sacha Modolo ed alla Cannondale di Elia Viviani. Cavendish s'è imposto per la quinta volta su cinque volate disponibili, anticipando appunto Modolo, Viviani, Nizzolo e Mezgec. Ferrari, Dehaes, Belletti, Visconti e Paolini.
Mauro Santambrogio centra la vittoria più importante della carriera, andando a conquistare la 14esima tappa del Giro d'Italia, in cima allo Jafferau davanti alla maglia rosa Nibali. Disegno della tappa modificato per il maltempo, con l'annullamento del passaggio sul Sestrière.