Due vittorie in due giorni: Petr Vakoc è il protagonista assoluto del week-end di gare in Francia, e dopo la Classic Sud-Ardèche di ieri conquista anche la Drôme Classic. Il ceco della Etixx-Quick Step ha battuto in uno sprint a due Jan Bakelants (AG2R).
Vittoria di Andriy Grivko nella tappa più dura de La Méditerranéenne, corsa francese che si concluderà domani a Bordighera con una frazione di 126 km in circuito. La tappa odierna era la terza, Cadolive-Pegomas di 180 km, e non ha avuto un attimo di tregua nel corso dell'intero svolgimento: tanti tentativi di attacco sin dall'inizio (tra gli altri, si è notato un attivissimo Arnaud Démare, leader della corsa), ma l'Astana non si è lasciata sfuggire nessuno.
Il 28 settembre 2014 la Mende-Mende, seconda frazione del Tour du Gévaudan, vide Alexis Vuillermoz precedere sul traguardo Thibaut Pinot. Oggi, 27 settembre 2015, la medesima frazione è terminata con la vittoria di Alexis Vuillermoz su Thibaut Pinot. Il corridore dell'AG2R La Mondiale ha battuto anche in quest'occasione il connazionale della FDJ, vincitore della tappa di ieri.
Affermazione spettacolare per Fabio Felline al Gp Fourmies. Il 25enne torinese della Trek si è reso protagonista di un'azione di 15 uomini partita a 23 km dal termine e comprendente due dei fuggitivi della prima ora, Thomas Voeckler (Europcar) e Guillaume Levarlet (Abuer), e 4 azzurri, cioè Enrico Gasparotto (Wanty), Filippo Pozzato (Lampre) e Francesco Gavazzi (Southeast), oltre al vincitore.
Guillaume Levarlet, non confermato dalla Cofidis nonostante una discreta annata chiusa col nono posto alla Paris-Tours, è stato condannato a 12 mesi con la condizionale dal tribunale di Beauvais, per l'omicidio colposo di Arnaud Coyot, morto il 24 novembre dell'anno scorso a seguito di un incidente stradale.
L'edizione numero 108 della Parigi-Tours è del belga in forza alla Topsport Vlaanderen-Baloise Jelle Wallays, che in una volata a due batte Thomas Voeckler. Sulla Côte de Beau Soleil l'azione decisiva di Thomas Voeckler e Jelle Wallays, che sono andati in testa con poco meno di un minuto sul gruppo. Dietro, con tante cadute, tutti correvano contro John Degenkolb, vincitore nel 2013, Greg Van Avermaet, in forma, ed Arnaud Démare, altro uomo pericoloso. Wallays, partito al km 20 nella fuga, e Voeckler si trovavano su Avenue de Grammont e si giocavano l'ultima classica della stagione.
La 17a tappa della Vuelta a España, 190.7 km con partenza da Ortigueira ed arrivo ad A Coruña, è di John Degenkolb, al quarto centro in questa Vuelta (il nono complessivo nella gara a tappe iberica). Non partiti stamane Kangert, Knees, Urán e Zubeldia, dopo 13 km vanno via Daniel Teklehaimanot (MTN Qhubeka), Bob Jungels (Trek), Elia Favilli (Lampre-Merida), Rohan Dennis (BMC) e Lluís Más Bonet (Caja Rural-Seguros RGA). Arrivano ad avere 2'57" al km 38, ma il loro vantaggio non supererà mai i 3'. Más Bonet è il primo a cedere, con Daniel Teklehaimanot che alza bandiera bianca ai -9.