Sul traguardo di Rocca di Cambio, località d'arrivo della settima tappa di questo Giro d'Italia e primo vero appuntamento per i favoriti per la vittoria finale, Michele Scarponi è riuscito a guadagnare qualcosa sui suoi rivali giungendo al secondo posto: «Non pensavo di fare qualcosa - ha dichiarato - ma mi sono trovato in buona posizione con Niemiec e sono andato». Buona prestazione anche per Frank Schleck, terzo al traguardo su un arrivo forse non troppo ideale per lui: «Erano molto veloci, troppo veloci».
Con uno sforzo disumano per restare a ruota di Scarponi Paolo Tiralongo vince a Rocca di Cambio la settima tappa del Giro d'Italia. Vanno in fuga sin dal chilometro 0 in 4: Beppu, Rabottini, Selvaggi, Hollenstein. Vantaggio massimo di 9'15", si mantengono tra i 7' e gli 8'. A L'Aquila (-24 km all'arrivo) i quattro fuggitivi hanno 1'55" sul gruppo tirato dalla Garmin-Barracuda al gran completo. Rabottini saluta la compagnia ad inizio salita. Scatta Pirazzi e guadagna 20" ai -15 km ma Agnoli riparte ed esce dal gruppo tirato dalla Lampre (lo raggiungono Santaromita e Pietropolli).
Inizierà l'AG2R La Mondiale alle 15:25 e tre minuti dopo toccherà all'Euskaltel: saranno loro le prime due squadre a prendere il via domani da Verona per la cronosquadre che caratterizzerà la quarta tappa del Giro d'Italia 2012, la prima in terra italiana.
Saranno 33.2 i chilometri da percorrere e le 22 squadre al via si intervalleranno con partenze ogni 180 secondi. Ecco il dettaglio delle partenze:
1 AG2R LA MONDIALE 15:25
2 EUSKALTEL - EUSKADI 15:28
3 ANDRONI GIOCATTOLI - VENEZUELA 15:31
4 LAMPRE - ISD 15:34
5 LOTTO BELISOL TEAM 15:37
6 COLNAGO - CSF INOX 15:40
Jakob Fuglsang, grande assente dell'ultim'ora del Giro d'Italia 2012, non ha mancato di passare a fare un saluto alla carovana rosa, alla partenza della seconda tappa, da Herning. Il danese della RadioShack tornerà in gara presumibilmente tra il Tour de Luxembourg e il Tour de Suisse: «Sono ovviamente un po' triste per non poter essere stato sulla linea di partenza del Giro, ma alla fine con i problemi che ho non aveva senso partire e rischiare di peggiorare la situazione; ho dovuto pormi così nuovi obiettivi, e proprio oggi è stato il primo giorno in cui ho ripreso la bici».
Finisce il ballo di nomi per la formazione Radioshack-Nissan che ha caratterizzato la vigilia del Giro d'Italia. A seguito della convocazione di Frank Schleck Bruyneel ha ritirato Klöden e ringiovanito la formazione col belga Jan Bakelandts e il cronoman neozelandese Jesse Segent. Andranno dunque al Giro questi 3 atleti con Bennati, Hermans, Nizzolo, Rohregger, Oliveira e Zaugg.
Dopo che ieri Jakob Fuglsang aveva annunciato che sarà al via del prossimo Giro d'Italia, in casa RadioShack s'era aperto una sorta di vuoto nel ruolo di capitano per il primo grande giro della stagione: neanche 24 ore dopo, però, questo vuoto sembra già essere colmato perché secondo le indiscrezioni lanciate da La Gazzetta dello Sport e dal quotidiano lussemburghese L'Essentiel sembra che al posto del danese correrà Fränk Schleck.