Secondo centro in due tappe per Arnaud Démare nella Quatre Jours De Dunkerque. Il 23enne francese della FDJ è partito da lontano, ai 300 metri, ha ripreso il fuggitivo Cammaerts ed ha tagliato il traguardo a braccia alzate davanti a Jonas Ahlstrand e Tom Van Asbroeck, che non hanno potuto far altro che accontentarsi del resto del podio. Nei 167 km da Hazebrouck a Orchies è stato il maltempo a farla da padrone. Pioggia e vento non hanno reso la vita facile ai corridori, soprattutto nei tratti in pavé.
Prende il via domani con la Dunkerque-Coudekerque-Branche la 4 Jours de Dunkerque, gara a tappe francese che si concluderà domenica dopo cinque frazioni. Con il dorsale numero 1 il vincitore del 2013 Arnaud Démare, ma attenzione alla Giant-Shimano con Nikias Arndt. Sylvain Chavanel nella IAM in cui troviamo Matteo Pelucchi, i talenti del Belgio Tom Van Asbroeck e Kenneth Van Bilsen nella Topsport Vlaanderen-Baloise.
Yauheni Hutarovich ha ritrovato oggi il filo diretto con la vittoria: il 30enne bielorusso non aveva ancora alzato le braccia da quando, a inizio 2013, si era accasato con la AG2R. Per lui l'anno scorso solo tanti piazzamenti, e anche nei primi mesi del 2014 il copione non era cambiato (nonostante buone prestazioni, su tutte la Gand-Wevelgem chiusa all'ottavo posto).
Domani a Francoforte si corre l'edizione numero 53 della Rund um den Finanzplatz Eschborn-Frankfurt, 200 km di lunghezza. 21 le squadre partecipanti, per un totale di 162 atleti. Lo scorso hanno vinse Simon Spilak (assente in questa edizione) davanti a un ottimo Moreno Moser (entrambi quest'anno sono al Tour de Romandie) e André Greipel. Il dorsale numero 1 viene quindi ereditato da un altro corridore della Katusha, il vincitore della Sanremo Kristoff.
Il GP de Denain si risolve in volata e vede vincere uno splendido Nacer Bouhanni. 202 km da percorrere, in fuga Perrichon, Cecchinel, Backaert, Parrinello e Dufrasne. Il finale è a ranghi compatti, IAM Cycling, FDJ.fr ed Europcar lavorano molto e la volata vede un superbo Nacer Bouhanni precedere di una bicicletta Matteo Pelucchi, con Francesco Chicchi al terzo posto. Quarta piazza per Kenny Robert Van Hummel, quindi Yauheni Hutarovich, Yannis Yssaad, Edwin Ávila, Benjamin Giraud, Tom Van Asbroeck e Kristian Sbaragli a completare la top ten.
Si disputa domani il Grand Prix Pino Cerami, semiclassica belga di categoria .1. Da percorrere 170.2 km in linea in aggiunta ad un circuito di 13.2 km da ripetere 3 volte, per un ttoale di 200 km. Dorsale numero 1 al vincitore dell'edizione 2013, Jonas Vangenechten, portacolori di una Lotto che ha pure in De Bie un uomo spendibile. L'Omega Pharma-Quick Step schiera al via, tra gli altri, Petacchi ed il giovane Alaphilippe, mentre la Topsport Vlaanderen-Baloise ha in Tom Van Asbroeck un uomo che può puntare al podio.
Vittoria di Tom Van Asbroeck alla Cholet-Pays de Loire. In fuga dal km 6, il 23enne belga della Topsport ha preceduto sul traguardo Delfosse e Turgot. Ai piedi del podio si deve accontentare del quarto posto Fédrigo.
Si corre domani il Cholet-Pays de Loire, gara in linea di categoria 1.1 sul suolo francese. Saranno 206 i chilometri da coprire, con 19 squadre al via, tre delle quali World Tour (AG2R La Mondiale, FDJ.fr ed Europcar). Il vincitore del 2013, Damien Gaudin, porta il dorsale numero 1, ma ci saranno anche Hutarovich e Gougeard, che proprio oggi ha vinto la sua prima corsa da professionista alla Classic Loire Atlantique.