Con una volata perfettamente impostata dal Team Sky, Mark Cavendish ha vinto la Kuurne-Brussel-Kuurne davanti a Yauheni Hutarovich e Kenny Van Hummel. Corsa battagliata con diversi attacchi (attivi nelle fasi centrali anche Boonen, Ballan, Flecha e Devolder tra gli altri) e un'ultima fuga a 7 (comprendente Kuschynski, Sylvain Chavanel, Engoulvent, Eeckhout, Ghyselinck, Mol e Delfosse), ma il lungo tratto senza muri e pavé prima del traguardo ha favorito (come spesso accade) il ricongiungersi del gruppo.
A breve l'articolo completo
Sarà un percorso più facile rispetto a quello della Het Nieuwsblad, e così la Kuurne-Brussel-Kuurne chiamerà all'azione domani diversi velocisti importanti, il primo dei quali, Mark Cavendish, correrà con il dorsale numero 1 (garbatamente cedutogli da Chris Sutton, che vinse un anno fa ma qui avrà il numero 2). I principali rivali della coppia Sky? Boonen con l'11, Greipel col 21, Farrar col 51. La Farnese sarà l'unica formazione italiana al via. Qui la startlist completa.
Sorpresona conclusiva sulla linea del traguardo della Het Nieuwsblad: Tom Boonen, grande protagonista di giornata, parte lungo per rispondere a Flecha che a sua volta aveva anticipato la volata, pare lanciato verso il successo ma si pianta sul più bello, e nei 50 metri conclusivi viene superato da Sep Vanmarcke, corridore della Garmin. I tre erano rimasti al comando negli ultimi 20 km. Boonen è stato proprio l'uomo che ha promosso l'azione decisiva, sul Taaienberg (a circa 60 km dalla conclusione): con lui si sono mossi Hushovd, Flecha, Devenyns, Hayman, Vanmarcke e Breschel.
Parte la stagione belga del ciclismo su strada, e sono subito i pezzi grossi a scendere in campo per sfidarsi nella Het Nieuwsblad (la storica Het Volk) di domani. Saranno 196 i corridori al via da Gent, e c'è molta attesa per la versione "nordica" della BMC, che si annuncia come un vero e proprio dream team per questo tipo di corse: Philippe Gilbert (col dorsale numero 41) guiderà una truppa formata anche da Ballan, Burghardt, Hushovd, Phinney, Quinziato, Schär e Van Avermaet.
Si chiude il Tour of Oman, e a esultare a Matrah è Marcel Kittel, che si è imposto davanti a Peter Sagan e a Tyler Farrar, conquistando la sua seconda tappa nella corsa.