La prova a cronometro élite dei Campionati Asiatici 2012 è una perfetta fotocopia di quella del 2011: i tre gradini del podio, infatti sono occupati dagli stessi corridori e nello stesso identico ordine. La vittoria quindi è andata ad Eugen Wacker, 37enne del Kirghizistan (farà 38 anni da aprile) e valido specialista nelle prove contro il tempo: per lui si tratta per quarto titolo asiatico nella cronometro dopo quelli conquistati nel 2007, nel 2008 e appunto nel 2011. Alle spalle di Wacker si sono piazzati il kazako Dmitriy Gruzdev (a 1'06") e l'iraniano Hossein Askari (a 2'05").
Nel lontano 1997 Alexandre Vinokourov prese parte alla seconda edizione del Tour de Langkawi venendo notato proprio in quell'occasione dai tecnici della Casino, nel 2012 il corridore dell'Astana tornerà a disputare la corsa malese: «Ho sempre voluto disputare nuovamente questa gara - ha dichiarato Vino - ma o non era nel calendario della squadra o non andava a coincidere con altre corse del mio programma».
È lo sloveno Gregor Gazvoda a portare a casa il Qinghai Lake Tour, corsa cinese di categoria 2.HC. Il 30enne portacolori della Perutnina Ptuj, leader dalla 3° tappa in poi, precede in classifica di 4" Dimitry Gruzdev (Kazakistan) e di 1'02" Mateusz Taciak (CCC-Polsat). Ottima prova in Cina per la Colnago - CSF Inox, che porta a casa 2 tappe con Modolo (il trevigiano ha vinto anche oggi nel circuito finale di Lanzhou, su Shpilevsky e Jake Keough) e un 7° posto finale in classifica col neoprofessionista Omar Lombardi, classificatosi con un ritardo di 1'32" dal vincitore.
La penultima tappa del Qinghai Lake Tour, con arrivo a Lanzhou, è vinta dall'australiano Rico Rogers (Giant Kenda) davanti al sempreverde Jaan Kirsipuu (Champion System) e a Yuri Metlushenko (Ucraina), ex-Amore & Vita vincitore 2 giorni fa. Gazvoda resta leader: tra lui e la vittoria finale c'è solo la passerella di Lanzhou e i 4" che separano il kazako Grudzev dalla leadership, troppo pochi per poter già esultare.