Prima tappa dell'Exergy Tour, corsa a tappe statunitense, che va alla statunitense della Exergy Twenty12 Theresa Cliff-Ryan, abile a precedere allo sprint Ina-Yoko Teutenberg e Rochelle Gilmore. La frazione, 120 km con partenza ed arrivo a Nampa, vede la fuga di 9 atlete: Worrack, Hall, Kirchmann, Farina, Hall, Wiles, Polspoel, Canuel ed Häusler. La Specialized-Lululemon tira per chiudere sulla fuga e lavorare per Ina-Yoko Teutenberg. Quando mancano 2 km al termine una caduta vede coinvolta l'iridata Giorgia Bronzini.
È dominio Specialized-Lululemon in Canada. Se due giorni fa la Chrono Gatineau era andata alla padrona di casa (nonché vincitrice anche nel 2011) Clara Hughes sulle compagne Evelyn Stevens ed Amber Neben (4a la canadese Tara Whitten della Tibco), oggi è stata la tedesca Ina-Yoko Teutenberg ad imporsi in volata sull'australiana della Faren-Honda Rochelle Gilmore e sull'ucraina della Diadora-Pasta Zara Alona Andruk.
Come da tradizione recente, dopo la breve corsa a tappe sull'isola cinese di Chongming Island, si è disputata sulle stesse strade la prova di Coppa del Mondo. A imporsi è stata allo sprint la statunitense della AA Drink Shelley Olds, nonostante soffrisse per una frattura ad un polso. Terza Monia Baccaille, che è giunta alle spalle di Melissa Hoskins e davanti alle altre due australiane Chloe Hosking e Rochelle Gilmore. Con questo piazzamento l'umbra sale all'ottavo posto nella graduatoria di Coppa del Mondo, sempre guidata da Marianne Vos.
Monia Baccaille non è riuscita nell'impresa di difendere la propria leadership conquistata ieri al termine della seconda tappa (di tre) del Tour of Chongming Island. L'umbra, che poteva gestire 3" di vantaggio sulla australiana Melissa Hoskins, ha lottato su tutti e tre i traguardi volanti con abbuoni e dopo i tre sprint intermedi (due secondi e un primo posto contro due primi e un terzo della rivale) aveva mantenuto inalterato il suo vantaggio.
Come da tradizione comincia con una volata il Tour of Chongming Island femminile che si sta svolgendo sull'omonima isola nei pressi di Shanghai. Ad avere la meglio è l'australiana della Orica-GreenEdge Melissa Hoskins che precede Rochelle Gilmore (Faren-Honda) e la nostra Monia Baccaille. Piazzate in quinta e settima posizione anche altre due azzurre della MCipollini-Giambenini Marta Bastianelli e Elena Cecchini.
Termina con un'altra vittoria del 17enne Caleb Ewan, vera sorpresa di questo 2012, la quarta ed ultima tappa della Jayco Bay Classic. Lo Junior, già impostosi nella seconda frazione, ha vinto la volata anche in quel di Williamstown, precedendo Leigh Howard ed Allan Davis. Sfiora addirittura la vittoria finale, Ewan, che giunge ad un solo punto dal vincitore Allan Davis, mentre sul terzo gradino del podio troviamo Anthony Giacoppo, vincitore della frazione di ieri.
Anche se non fa parte del calendario UCI la Jayco Bay Classic è la prima corsa del 2012 e la startlist di questa breve gara a tappe australiana può contare ogni anno su tanti professionisti di fama mondiale che spesso si schierano al via con piccole squadre locali, creati magari apposta per l'occasione.
Due nuovi innesti per la Faren - Honda di Walter Ricci Petitoni. Si tratta di Stefania Vecchio, ventunenne milanese due volte campionessa italiana di ciclocross e della ventiseienne russa Elena Utrobina. Le due ragazze vanno ad aggiungersi alla diciottenne patavina Giorgia Baraldo, che nel 2011 ha corso nella categoria Juniores con la Verso l'Iride - Maccari Spumanti, formando così una squadra composta da 13 elementi, le cui punte di diamante saranno Nicole Cooke, Fabiana Luperini e Rochelle Gilmore.