A margine della presentazione del Tour de France 2013 tenutasi stamane, Bradley Wiggins ha confermato ciò che già da qualche settimana si sospettava: prenderà parte al Giro d'Italia come obiettivo primario della stagione. «Per me l'unica corsa al livello del Tour de France è il Giro d'Italia, insieme alla Parigi-Roubaix - ha dichiarato Wiggins. Sì, correrò il Giro, perciò per me sarà dura essere competitivo al Tour de France, anche se vi prenderò parte. Del resto il ciclismo è uno sport di squadra, io ho già vinto l'anno scorso. Ora tocca a me fare il gregario per qualcun altro».
Si infiamma il Mondiale professionisti: al quinto giro del circuito di Valkenburg i due gruppetti di attaccanti si sono ricompattati dopo il Cauberg, e sulla salita simbolo di questa gara c'è stato l'attacco di Alberto Contador (che aveva già saggiato le forze degli avversari alla tornata precedente).
La 20a tappa della Vuelta a España proponeva l'arrivo sulla Bola del Mundo e vede la vittoria di Denis Menchov, che precede Richie Porte, entrambi in fuga sin dai primissimi chilometri. La fuga comprendeva Cobo, Bouet, Montaguti, Kessiakoff, Seeldraeyers, Lodewyck, De la Fuente, Duque, Sicard, Peterson, Ignatiev, Menchov, Kostyuk, Capecchi, De Weert, Steegmans, Clarke, Machado, Porte e Geschke. Allunga a inizio della salita finale Capecchi con Bouet e De Weert ma il contrattacco di Porte, De Weert e Menchov fa male.