La statunitense Alison Tetrick s'è aggiudicata l'ultima tappa del Tour Femenino de San Luis grazie ad una bella fuga solitaria: l'atleta della Optum, qui in gara con la maglia della Xirayas de San Luis, è arrivata al traguardo con 15" di vantaggio sulla cilena Paola Muñoz e 16" sul resto del gruppo regolato allo sprint da Hannah Barnes. Nelle prime 10 dell'ordine d'arrivo di giornata troviamo una numerosa presenza italiana: Arianna Fidanza (Alé Cipollini) ha chiuso quarta, Elena Cecchini (Italia) quinta, Marta Tagliaferro (Alé Cipollini) sesta e Veronica Cornolti (Servetto Footon) decima.
È una fuga da lontano a decidere la quinta tappa del Tour Femenino de San Luis, la frazione regina della corsa visto l'arrivo in salita al Mirador de Potrero: la vittoria è andata alla statunitense Katherine Hall che nelle ultimi metri ha fatto valere il suo migliore spunto rispetto alla brasiliana Janildes Fernandes.
Hannah Barnes già nel 2014 era stata la prima vincitrice stagionale, imponendosi nella frazione d'apertura del Tour de San Luis, a Villa Mercedes. La britannica in forza alla Unitedhealthcare, nata nel 1993 in Gran Bretagna, a Patterdale, ha pensato di ripetersi oggi nel III Gran Prix San Luis Femenino, gara in linea che rappresentava la prima corsa femminile UCI. Sul circuito di Juana Koslay, 15.3 km da ripetere cinque volte per un totale di 76.5 km, è stata la canadese Lex Albrecht la protagonista di una lunga fuga.
La Copa Corre Por La Vida, corsa venezuelana, va a Janildes Fernandes, abile brasiliana che in volata ha saputo precedere la venezuelana Lilibeth Chacón e la messicana Mayra Del Rocio Rocha Guerrero. Soltanto 11a la messicana della Michela Fanini Rox Verónica Leal Balderas.
La prova in linea dei Giochi Panamericani di Mar del Plata (Argentina) vedono vincere la cubana Yumari González Valdivieso e Maximiliano Ariel Richeze. Nella prova femminile la Valdivieso ha preceduto allo sprint la canadese Leah Kirchmann e la brasiliana Janildes Fernandes (soltanto 4a Shelley Olds). In campo maschile doppio successo argentino, con i fratelli Richeze ad occupare due terzi del podio. Maximiliano Ariel Richeze ha infatti sprintato davanti al fratello Mauro Abel, mentre il bronzo è andato a Héctor Aguilar Figueiras.